DSC04682La grande musica ancora protagonista ad Aquino. Dopo l’omaggio al Maestro Gino De Cesare, la città di San Tommaso è tornata a vibrare di suoni ed emozioni. Non una piazza stavolta, ma tutto lo splendore della chiesa della Madonna della Libera trasformatasi, per un pomeriggio, in auditorium musicale. Il tempio romanico aquinate ha ospitato –  per il secondo anno consecutivo  –  l’incontro internazionale dei cornisti dedicato a Guelfo Nalli, il grande artista di Supino scomparso nel 1995.

La venticinquesima edizione non ha tradito le aspettative. Davanti a un pubblico numeroso (presenti anche diverse autorità) i ventidue musicisti, diretti egregiamente dal maestro Fabio Agostini, hanno dato vita a un’ora e mezza intensa e coinvolgente. Dieci brani, tanti artisti (giunti anche dall’America e dall’Inghilterra) datisi convegno per ricordare un grande artista della nostra terra uscito di scena troppo presto. La musica come percorso, arte, capace di rapire lo spettatore e condurlo in un viaggio ignoto quanto affascinante. A fare gli onori di casa l’assessore alla cultura del comune di Aquino, l’avvocato Carlo Risi, che ha spiegato il senso della manifestazione sottolineando la sensibilità dell’amministrazione a queste iniziative.

DSC04647A fare da prologo all’esibizione sono stati poi gli interventi di Marcello Carlino, presidente del conservatorio “Licinio Refice” di Frosinone  e  Umberto Messia, presidente del sodalizio musicale. Poi le note hanno dominato la scena: dieci i brani eseguiti in un mix di corni, trombe, oboe, contrabbassi e percussioni. Il religioso silenzio della chiesa è stato interrotto solo dagli applausi convinti del pubblico che ha gradito lo spettacolo di suoni iniziati col “Te Deum” di Marc Antoine Charpentier  per concludersi con la fanfara di Richard Strauss.


Al termine del concerto entusiasta il sindaco di Aquino, Libero Mazzaroppi: “Ancora una volta abbiamo colto nel segno, ha spiegato il primo cittadino, dopo il successo dello scorso anno abbiamo voluto fortemente questo concerto del quale sono orgoglioso. Un plauso a tutti i musicisti, davvero straordinari, capaci di regalare un momento di grandissimo spessore artistico alla nostra città. “

Libero Marino