Il sottoscritto consigliere, fortemente sollecitato da più parti, sottopone all’Organismo in indirizzo (giunta, sindaco ed assessore al ramo) una libera ma pur sempre doverosa riflessione in ordine alla sperimentazione di cui alla delibera in oggetto.
Ed invero, lo scrivente consigliere, pur apprezzando l’iniziativa volta sperimentalmente al riordino delle viabilità locale, non può non evidenziare una vistosa contraddizione e, per certi versi anche una larvata illegittimità del contenuto deliberale laddove, per un verso e correttamente, l’amministrazione istituisce numerosi “sensi unici” dall’altro vorrebbe, invece, ripristinare il “doppio senso di circolazione” su Via della Vittoria nel tratto oggi intercluso “per un senso” (angolo Farmacia).
L’iniziativa- che rimane tra le scelte discrezionali dell’Amministratore – non sembrerebbe conciliarsi nemmeno con le nuove metratura di omologazione dei veicoli (diversa e maggiorata almeno del 20% rispetto alle vetture degli anni 70\80) in rapporto alla preesistente carreggiata anzi, da questo punto di vista, calcolando le strisce dei parcheggi e gli specchietti dei veicoli si dovrebbe esse fuori di almeno 10\15 cm (eccetto il largario antistante al Municipio).
Tale dato, anzi, consiglierebbe di creare un “senso unico di marcia” sull’intera Via della Vittoria alla stregua di quanto già avvenuto per la parallela Via Risorgimento, anche a tutela delle numerose attività commerciali che, dopo lo spostamento del mercato, sarebbero ancor più penalizzate.
Sarebbe auspicabile, infine, che l’Amministrazione considerasse il grave pericolo – prontamente relazionato dal locale Comando di PM ed oggi irrisolto – insistente sull’intersecazione tra la fine di Via della Libertà e P.zza Paolo VI dov’è ancora visibile la presenza della segnaletica tratteggiata che, davvero incoscientemente, permette la svolta a dx dei veicoli prima del segnale di stop.
L’occasione è gradita per porgere distinti saluti.
Aquino, 13 giugno 2014
Cons. com. Emanuele Tomassi