diamoci un taglio

Premesso che sul manifesto circolato sui social network venivano riportate due semplici notizie: la prima riguardante la nomina del Sig. Franco RUFFINO a nucleo di valutazione con un compenso annuo di 3000 euro per tre anni, la seconda del gettone di presenza per la commissione case ERP(edilizia popolare) che è di 100 euro per ciascuno dei tre componenti per ogni seduta. Premesso che la nomina è obbligatoria per legge, ma non la scelta del nome dell’incaricato che deve essere nominato dal Sindaco,premesso che in campagna elettorale è emerso che questa doveva essere l’amministrazione del RIPARTIRE e che doveva rappresentare la novità, ancora una volta il Sindaco si smentisce da solo, nominando un volto noto della politica aquinate. Se si intende ripartire in questo modo non ci sembra un buon inizio!

Evidentemente, vista l’immediata e spropositata reazione del delegato al bilancio(probabilmente dovuta a tantissime lamentele da parte di alcuni stretti supporters),sollecitata dal Sindaco, riportare le notizie dell’operato dell’amministrazione comunale è diventato un tabù. Certe notizie devono rimanere confinate nelle mure del Municipio.

Visto che il delegato al bilancio fa  riferimento, per quanto riguarda la vicenda RUFFINO, ai requisiti che occorrono per ricoprire questa carica, e per giustificare il fatto di non poter nominare un giovane o un disoccupato, dichiarando quanto segue:”la scelta non sarebbe mai potuta ricadere su un disoccupato,magari un giovane, perché i requisiti previsti contemplano, oltre ai titoli di studio, una pregressa consolidata esperienza nel settore del controllo e valutazione del personale in istituzioni pubbliche di almeno 10 anni”, visto che i Comunisti di Aquino non sono in malafede, e visto che il delegato al Bilancio evidentemente non ricorda  i regolamenti che approva, gli vorremmo evidenziare che all’articolo 7  dell’allegato B del regolamento in materia i requisiti previsti per questa figura non sono così restrittivi come descritti in precedenza, ma in realtà occorrono almeno tre anni di esperienza. Evidentemente in malafede è egli stesso in quanto dichiara notizie non del tutto veritiere. Invito i cittadini a verificare( deliberadi giunta comunale n. 40 del 14/03/2014). Inoltre per il compenso, se non erro, è facoltà dell’amministrazione di quantificare quanto dovuto all’incaricato.

Per quanto riguarda i voucher sociali vogliamo ricordare che questa amministrazione ha speso 29.500 euro (compreso il contributo di 6000 euro che la Regione ha stanziato per il nostro Comune e di seguito affidato all’associazione amico’s Aquino onlus) per finanziare associazioni( 11900 destinati al Sig. Giuseppe Evangelista per la Ludi Pallavolo e l’associazione sportiva Ludi club, praticamente quasi la  metà dell’intera somma) quindi 9500 euro in più rispetto alla somma destinata per le persone più bisognose. Chiediamo che questa tendenza venga immediatamente invertita!

Beh…se intendete governare un secolo, come del resto dichiara sempre il delegato al bilancio, vi voglio dare un sincero consiglio:cercate di limitare le spese altrimenti l’avanzo d’amministrazione che vi è stato lasciato svanirà in pochi mesi… altro che secolo!!! Basterebbe ridursi le proprie indennità di carica, basterebbe ridurre i gettoni di presenza per commissioni come quella sulle case ERP,bastava evitare di nominare il Presidente del Consiglio, bastava destinare i 6000 euro previsti per il difensore civico per l’acquisto di ulteriori voucher, basterebbe restituire la TARSU  pagata in eccedenza dai cittadini di Aquino. Ancora una volta su questi temi l’amministrazione continua a non rispondere, e di abbassare i costi della politica ad Aquino proprio non se ne parla!!!

Il segretario del PdCI AQUINO

Pietro FERONE