Nei 2 Consigli Comunali tenutisi il 21 e 28 novembre, l’Amministrazione Mazzaroppi ha approvato ben 14 punti. Tra gli argomenti trattati e licenziati dalla maggioranza ci sono 2 atti fondamentali quali il Bilancio 2013, con gli adempimenti collegati, e il relativo e successivo assestamento.
Si tratta di atti fondamentali e strategici per la crescita del territorio, per il rilancio dell’economia locale e delle iniziative del Comune.
“Abbiamo ereditato, – dichiara il Sindaco di Aquino Libero Mazzaroppi – specie negli atti contabili, una lunghissima sequela di pareri negativi espressi dai vari Revisori Contabili che si sono succeduti ed avvicendati nell’attività di analisi e controllo dei Bilanci Comunali redatti dalle precedenti amministrazioni; oggi, invece, con soddisfazione, possiamo vantarci del parere favorevole espresso dal Revisore dott. Grossi, che ringrazio per la correttezza e le capacità che sta dimostrando, che va ad aggiungersi a quello già espresso dal nostro funzionario Rag. Di Sotto, che lo ha predisposto con competenza e puntualità.
Dopo il Rendiconto, che abbiamo revocato prima e riapprovato poi, migliorandolo notevolmente, oggi ci dotiamo del nostro primo bilancio, forti dei pareri favorevoli degli organi tecnico-amministrativo e giuridico-contabile.
E’ paradossale dire che ci troviamo di fronte a un fatto nuovo per l’Amministrazione comunale di Aquino, perché i concittadini avevano dimenticato percorsi virtuosi di questa natura.
Con immenso orgoglio, inoltre, aggiungo che confermiamo, anche in questo caso invertendo una storica e consolidata tendenza negativa, il pieno rispetto del ‘famigerato’ Patto di Stabilità.
Mi corre l’obbligo, infine, di ringraziare l’Assessore al Bilancio Carlo Risi, per l’ottimo e proficuo lavoro svolto e per l’impegno profuso nella stesura dello strumento contabile in stretta collaborazione con l’Ufficio di Ragioneria, con le altre articolazioni e in stretta sinergia con gli altri Assessorati.
E’ ovvio che non sono tutte rose e fiori, in quanto, data l’incertezza politica nazionale, come per la quasi totalità dei Comuni italiani, si è giunti all’approvazione dello strumento di programmazione nei termini fissati dalla legge, ma in un clima di sofferenza generalizzata dovuta ai tagli applicati dal Governo sui trasferimenti statali che sono stati determinati e pubblicati solo nei giorni scorsi.
Noi riteniamo di aver fatto un ottimo lavoro nel reperire le risorse necessarie per portare avanti una programmazione coerente con le necessità del territorio e possiamo senz’altro affermare che abbiamo mantenuto, realizzando anche dei risparmi, gli standard ottimali sull’erogazione dei servizi, quali quelli relativi alle scuole e alla viabilità.
Dato che i tagli operati dallo Stato riducono, di fatto, al minimo le nostre possibilità di programmazione, la scelta operata è stata quella di pensare alla tutela ed alla salvaguardia di strutture ed infrastrutture vitali per la nostra città.
Dispiace solo dover rilevare che qualche parte politica si accanisce contro la richiesta di finanziamenti destinati alle Scuole, ma noi siamo determinati ed andremo avanti, più che mai decisi, sulla strada maestra del progresso e della tutela della nostra collettività, corroborati dal sostegno dei cittadini che manifestano apprezzamento per le nostre iniziative.
In questa prospettiva, abbiamo incentivato le iniziative sociali, culturali e sportive, perché crediamo da sempre nella valenza di tali settori come indicatori di crescita di una comunità.
Quello che siamo riusciti a proporre è frutto anche di fondi comunitari che abbiamo saputo attivare, in una direzione che stiamo percorrendo e che intendiamo intensificare, ricorrendo a tutto il nostro impegno e servendoci delle competenze di cui siamo in possesso.
Comunque non ci sentiamo appagati, specialmente perché conosciamo, attraverso il quotidiano contatto con i cittadini, l’ampiezza delle sofferenze che penalizzano molte famiglie; né dobbiamo dimenticare che i tagli alle risorse incidono negativamente sulle attività dei comuni e delle tante associazioni culturali e di volontariato che, oltre a svolgere una funzione essenziale e meritoria per la crescita del territorio, producono anche un certo indotto economico ed occupazionale che, in un momento particolarmente critico della nostra storia nazionale, si traduce in un piccolo aiuto, soprattutto ai più giovani, per tenere accesa la speranza in un futuro migliore che anche noi, entro i limiti delle nostre possibilità, vogliamo concorrere a disegnare.
Libero Mazzaroppi
(Sindaco di Aquino)