Domenica 20 ottobre, in una assolata mattinata autunnale, si è svolta la prima passeggiata storico-archeologica organizzata dal Comune di Aquino, che ha proposto ai partecipanti, sempre più numerosi nel corso dell’itinerario, un viaggio a ritroso nel tempo dalla città medievale a quella romana.
Dopo l’appuntamento presso la Piazza dei Conti d’Aquino, i visitatori hanno potuto apprezzare il caratteristico borgo medievale, con gli scorci del Castello dei Conti d’Aquino, la cosiddetta Casa di San Tommaso, il Parco del Vallone. Puntuali e interessanti gli interventi tra storia antica e recente del Prof. Costantino Jadecola.
Grazie alla calorosa ospitalità del Maestro Antonio Di Marco i partecipanti sono stati accolti nell’atelier di un artista poliedrico, tra quadri, sculture, affreschi, respirando la suggestiva atmosfera della creatività.
Dopo una graditissima sosta caffè, offerta dallo sponsor, il Caffè Retrò, al sole del parco del vallone, i partecipanti si sono inoltrati per via S. Costanzo, facendo tappa presso la cosiddetta Fontana dell’Amore, della cui storia dai risvolti storici e popolari ha parlato il Prof. Grimoaldo Di Sotto, testimone diretto e attento custode delle vicende della città.
Seguendo Via degli Orefici, la passeggiata è proseguita lungo la Via Latina verso la Porta Capuana o di San Lorenzo e lungo il tratto basolato.
Poi i partecipanti si sono diretti verso la Chiesa di Santa Maria della Libera che, con grande interesse, hanno visitato insieme all’Arco onorario di Marcantonio.
La passeggiata si è conclusa con la visita al Museo della Città e del Territorio, che custodisce reperti dall’epoca preistorica a quella moderna, ma soprattutto testimonianze archeologiche dell’epoca romana con pannelli illustrativi chiari e di facile lettura.
Nel giardino del Museo infine è stato presentato un banchetto che, nell’allestimento, ha cercato di riproporre antichi sapori. I cibi sono stati presentati dalla Dott.ssa Antonella Ruspantini, coautrice del libro Vivande e bevande in epoca romana(Quaderni del mito e della storia -1- a cura di Rita Padovano,Associazione culturale Arkès, Esedra Editrice, Padova 2013). I partecipanti hanno potuto apprezzare, durante la degustazione, le opere del Maestro Tonino D’Arpino, il quale per l’occasione ha allestito la mostra nel giardino del Museo. Egli ha presentato dipinti che rispecchiano una parte della sua produzione artistica, dedicata allo studio della pittura pompeiana e della ritrattistica del Fayyum (Egitto), con esiti davvero affascinanti.
Si desidera sottolineare con particolare soddisfazione l’instancabile (dalle 9.00 a dopo le 13.00) e interessata partecipazione di molte persone di Aquino ma anche provenienti da città vicine:la presenza di giovani e di bambini ha reso ancora più vivace e allegro lo svolgimento dell’iniziativa.
L.MALAGGESE