Mazzaroppi, non solo non mantiene le promesse ma addirittura RADDOPPIA e aumenta le tasse.
Per anni questo signore aveva sempre gridato all’ingiustizia, poiché i cittadini secondo lui stavano pagando più del dovuto la Tarsu e quindi le somme eccedenti DOVEVANO essere restituite.
A tal proposito ricordiamo alcuni suoi memorabili slogan pre-elettorali:
“occorre restituire la tarsu agli aquinati”
“meno tasse per gli aquinati”
“ho presentato un emendamento per la restituzione della Tarsu” ecc. ecc.
Ora che arriva lui che fa?
Non solo non restituisce un bel nulla, ma in consiglio comunale, con voto a maggioranza la tassa sui rifiuti subisce un aumento di circa il 20% che i cittadini di Aquino si troveranno nel conguaglio di Dicembre!
Questo è il terzo e incredibile atto della giunta: il primo è stato quello di remunerare la nuova figura del Presidente del consiglio equiparandola a quella degli assessori (figura non necessaria sia per la riduzione dei consiglieri e che contrasta con il contenimento dei costi della politica);
Il secondo atto è stato quello di impedire con una delibera l’informazione attraverso comizi e tabelloni di piazza (e si è capito il perché!).
Il terzo è appunto l’aumento delle tasse.
Ma non era Mazzaroppi quello che ci raccontava che bisognava ripartire?
Sicuramente a breve verrà reintrodotta l’indennità di carica che la passata amministrazione aveva sospeso, ma del rimborso TARSU tanto acclamato da Mazzaroppi rimarranno solo gli innumerevoli articoli e tabelloni esposti in piazza.
Ricordiamo a Mazzaroppi di fare meno la vittima e di assumermi le responsabilità di quello che fa, ma soprattutto di mantenere gli impegni presi con gli elettori.
Il segretario del PdCI
Ferone Pietro