Tutto il Partito Democratico di Aquino si stringe attorno a Libero Mazzaroppi, candidato a Sindaco per la lista n.2 “Aquino nel cuore”, esprimendogli la propria solidarietà per gli insulti che gli sono stati rivolti dai candidati della lista di Tomassi nel loro ultimo comizio.
Siamo al suo fianco e con il nostro candidato, Paolo Scappaticci, contribuiremo alla sua vittoria.
Non poteva concludersi che nel peggiore dei modi la campagna elettorale di Tomassi & Co. che hanno fatto dell’insulto e della denigrazione il loro unico punto programmatico.
Non hanno idee ne progetti e allora non resta che attaccare e infangare il proprio avversario.
Come dei lupi feriti si scagliano con la bava alla bocca nei confronti di Mazzaroppi vomitandogli addosso tutto il loro rancore e la loro acredine.
Ma è una pratica a loro molto cara visto che anche in passato ne hanno fatto buon uso insultandosi ben bene l’un l’altro grinciani e Tomassi.
E allora, visto che a qualcuno piace ricordare il passato, andiamo a vedere cosa si dicevano sulla vicenda dell’autocompattatore nel 2006:
Grinciani a Tomassi:
“Quanto ci costeranno queste pazzie di un consigliere comunale?”;
“E’ una vergonga e uno scandalo quello che è stato provocato da questa azione di questo consigliere”;
“Tutte le ragioni invocate a gran voce insultando tutti…”
Tomassi a Grincia & Co:
“Quanto costeranno ai cittadini le pazzie del sindaco Grincia”;
“… la totale indifferenza dell’assessore alla sanità Benedetto Forlini… indifferente o incapace…”; (oggi suo candidato)
riferito al gruppo di maggioranza “… lo stessogruppo sottoposto quest’anno a giudizio dalla Corte dei Conti per sperpero di denaro pubblico…”
“E’ di questo scandalo amministrativo che vanno informati i cittadini di Aquino!!!”
“… l’assessore Franco Mastronicola (altro suo candidato), vanificato ogni tentativo di recupero, ABBANDONAVA la sorella a vantaggio della sua sicura indennità!!!”
Ma questo è solo un esempio di quello che si sono detti, ed oggi, tutti allegri e felici, si danno delle calorose pacche sulle spalle dicendosi quanto sono bravi e belli.
Ma i cittadini di Aquino hanno capito il loro giochetto e il 26 e 27 maggio voteranno per Mazzaroppi mandando definitivamente a casa questi signori.