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GLI OPERATORI ECOLOGICI COSTRETTI A PRESIDIARE L’ORMAI NOTO UFFICIO COMUNALE PER RIVENDICARE I LORO STIPENDI.

operatori_ecologiciLo avevamo anticipato, con l’avvicinarsi delle elezioni comunali si sono accentuate ulteriormente le solite oscure manovre di complicità, per causare quel CAOS che ha caratterizzato gli ultimi 5 anni.
Dopo il responso della Corte dei Conti che ha ripristinato la verità sui conti pubblici del Comune di Aquino, per tanto tempo oggetto di particolari e sdegnose attenzioni da parte di una opposizione INNATURALE, che tanto male ha fatto alla collettività con esposti e denunce di vario tipo, ora si tenta l’ultimo disperato assalto finale prima che il giudizio elettorale si abbatta su di loro e li faccia soccombere definitivamente.
Ora si blocca il regolare servizio di raccolta dei rifiuti perché l’ufficio preposto, a differenza di qualche mese fa, non vuole più dare il benestare per il regolare pagamento degli stipendi agli operatori, che da qualche giorno manifestano la loro rabbia presso quell’ufficio.
Tutto ciò, naturalmente, per alimentare a ridosso delle elezioni, il malcontento dei cittadini per un ritorno elettorale, come si è sempre tentato in questi anni.
Ora, a farne le spese, sono anche gli operatori ecologici che vivono solamente di quello stipendio negato, ma che nonostante ciò continuano a garantire il servizio minimo, anche se ormai molte zone del circondario necessitano di essere liberate dai rifiuti.
Quello che indigna noi, ma soprattutto quello che indigna questi lavoratori, sono le false attestazioni di solidarietà che in questi giorni giungono proprio da coloro che in tutto questo ci stanno sguazzando, proprio come sguazzarono in occasione dell’ormai nota pagliacciata del dissesto.
In questi giorni, il nostro candidato a sindaco Emanuele Tomassi si è più volte recato al Comune, per invitare gli operatori ecologici a continuare il servizio di raccolta dei rifiuti per non arrecare danno ai cittadini, ha anche espresso l’auspicio di riportare il confronto politico ad un clima più sereno e al servizio della collettività, ma soprattutto con la sua candidatura a sindaco vuole impedire che il comune diventi un luogo di potere e di ritorsioni in mano a qualcuno.
In caso di vittoria, prenderà l’impegno di rendere il Comune la casa di tutti i cittadini, e non dei soli amici, andando al di là dei colori politici e delle preferenze personali.

Comitato Lista Emanuele Tomassi