E’ ancora fresca la mancata approvazione, da parte della maggioranza, degli emendamenti al Bilancio proposti da Mazzaroppi uno dei quali prevedeva la restituzione ai cittadini della Tarsu pagata in più dal 2009 ad oggi.
Per dovere di cronaca ci preme ricordare che l’emendamento aveva ottenuto il parere positivo sia del Revisore del Conto che del Segretario Comunale nel merito tecnico –contabile ed, addirittura, in quello di merito.
Si è discusso a lungo negli ultimi tempi anche delle precarie condizioni degli operatori del settore che stanno pagando le conseguenze delle scelte errate e della pessima programmazione attuata dall’amministrazione Grincia.
Si prospetta, quindi, un Natale amaro per gli operatori ecologici del Comune di Aquino che rischiano di rimanere senza lo stipendio, ma soprattutto peggiora di giorno in giorno il servizio di raccolta dei rifiuti solidi urbani nelle aree periferiche oltre che nel centro abitato. L’area che ne risente di più è quella di Filetti Superiore dove da 26 giorni consecutivi non si raccolgono i rifiuti. Non si conoscono le ragioni dello stop alla raccolta ma è chiaro che, ancora una volta, a pagare le conseguenze sono i cittadini che a fronte di bollette esose, incassate ben oltre il lecito consentito dalla legge (come certificato dal segretario comunale), si trovano a convivere con la spazzatura.
Una sana gestione amministrativa imporrebbe l’obbligo a fronte di aumenti d’imposta di rendere in cambio servizi di qualità, efficienti ed uguali per tutti. Questo, purtroppo, non accade ad Aquino.
Il capogruppo Aquino nel cuore Libero Mazzaroppi, candidato a Sindaco alle prossime elezioni, si è recato personalmente a verificare lo stato dei luoghi e rendersi conto di quanto sta accadendo spiega che “numerosi sono i cumuli di sacchetti contenenti rifiuti depositati ai bordi delle strade”, mentre “i pochi contenitori adibiti alla raccolta rimangono sepolti dai rifiuti accumulatisi fuori dagli stessi”.
Mazzaroppi parla quindi di “aspetti drammatici, non più tollerabili dai cittadini di Aquino già fortemente bistrattati da una maggioranza che si è rifiutata di restituire loro i soldi della Tarsu pagata, contro la legge, in eccesso” e solleva la questione della salute dei suoi concittadini “anche a causa di potenziali incendi, come accaduto nel passato, dei cumuli di rifiuti depositati ai bordi delle strade”.
“La gente è esasperata per una situazione che ha del drammatico» e che «si trascina da oltre quattro anni nel territorio”.
In questo quadro a tinte fosche, determinato dalla «incapacità di intervento dell’amministrazione comunale aquinate serve per Mazzaroppi “un intervento immediato che porti alla definitiva soluzione della problematica che è davvero diventata intollerabile”.