Siamo quasi a metà ottobre e la presunta maggioranza ancora non ha provveduto ad approvare uno straccio di Bilancio di previsione per l’anno 2012.
Cari concittadini, avete capito bene.
Pur mancando poco più di due mesi alla fine dell’anno, gli amministratori comunali non riescono ancora a prevedere cosa accadrà a livello contabile nell’anno in corso.
Non si tratta di una incredibile iperbole, ma di una vergognosa e drammatica verità che, se non fosse scandalosa, sarebbe motivo di ridicolo.
Purtroppo questi amministratori che ci hanno abituato a fallimenti, disastri contabili, trucchetti ed alchimie finanziarie e che, a causa della loro incapacità ed incompetenza, ci hanno costretto ad una tassazione tra le più alte della Regione Lazio, non riescono a fare neppure le cose più elementari come saper prevedere, dopo dieci mesi, il bilancio degli ultimi due mesi dell’anno.
Qualcosa però fanno: litigano tra di loro.
Dopo De Clemente, Fausto Tomassi e Di Gennaro anche La Starza è costretto a dare forfait.
Ad oggi, purtroppo, nonostante ne avessimo pieno diritto, non ci è dato sapere quali sono state le reali motivazioni che lo hanno indotto a rassegnare le dimissioni.
Il Sindaco, infatti, come suo solito, inspiegabilmente non ci ha ancora messo a disposizione la missiva che l’ex Assessore ci ha indirizzato.
La Starza, comunque, come appreso dalla stampa, ha addirittura deciso di lasciare oltre che l’incarico in Giunta anche quello di Consigliere Comunale.
A questo punto, vorremmo porre insieme a voi, ma soprattutto per voi, una serie di domande a chi avrebbe l’obbligo morale e politico di rispondere in modo chiaro e trasparente:
- Cosa succede, realmente, all’interno della premiata ditta “grincia & co.”?
- Come si spiega la sequenza ininterrotta di fughe dalla maggioranza di Consiglieri (De Clemente e F. Tomassi) e di Assessori (De Gennaro e La Starza)?
- Deve un Sindaco responsabile e politicamente corretto prendere atto di questa emorragia che di fatto mina la sua stabilità e credibilità amministrativa?
- Non sono un controsenso le dimissioni di un Assessore al Bilancio che solo pochi mesi fa (unitamente al Sindaco) si vantava di aver ottenuto straordinari successi amministrativi?
- Dov’è finito il milione di euro tanto propagandato da Grincia?
- Si saranno mica scatenate faide e regolamenti di conti interni al gruppo Grincia per stabilire chi dovrà capeggiare la lista che sconfiggeremo alle prossime amministrative di primavera?
- Perché, nonostante sia trascorsa una settimana dalle dimissioni, non è stata notificata la lettera dell’ex assessore ai Consiglieri di minoranza?
E’ giunto o no finalmente il momento:
- di restituire il maltolto della Tarsu prelevata illegittimamente dalle tasche dei cittadini?
- di presentare un bilancio senza vendite fittizie, senza poste infondate, privo delle irregolarità e delle illegittimità che hanno caratterizzato le scelte finanziarie della gestione Grincia degli ultimi anni?
- di abbassare il gettito fiscale che l’amministrazione ha imposto ai cittadini al solo scopo di conservare le poltroncine di potere?
- di prendere atto, così come accaduto in occasione del dissesto, che le nostre continue istanze, le nostre iniziative erano tutte supportate da competenza, serietà e verità?
- di accettare l’inevitabile ed insindacabile verdetto che la storia amministrativa aquinate ci mostra in tutta la sua crudezza?
Si tratta di interrogativi che, come già è accaduto in passato, non troveranno risposta, ma che intendiamo rivolgere a tutti i nostri concittadini i quali potranno, così, trarre ulteriori elementi di giudizio su un’amministrazione giunta al suo infausto capolinea.
E pensare che Grincia aveva chiamato la sua lista Uniti per Aquino!!
Libero Mazzaroppi per il Coordinamento delle Opposizioni
con i cittadini… sempre.