Dopo aver letto le esternazioni in libera uscita della maggioranza grinciana e aver preso atto, con stupore, della sua impareggiabile capacità di mistificare e di rovesciare la realtà riassunta nell’affermazione che “Libero Mazzaroppi auspica un aumento delle tasse”, mettiamo da parte ogni pur giustificato motivo di indignazione e replichiamo con il sorriso sulle labbra proprio di chi non intende cadere nella trappola della provocazione artatamente studiata da chi non possiede altri argomenti.
Appare evidente che la maggioranza, ridotta ormai al lumicino, ha grande nostalgia del bel tempo che fu, quando poteva, imperterrita, inventare di tutto, dire tutto ed il contrario di tutto, convinta com’era che i cittadini abboccassero all’amo come le trote d’allevamento.
Purtroppo per loro – gli otto reduci della maggioranza che per fare “ammuina”, utilizzano, in modo fraudolento, sigle di partiti e di raggruppamenti come loro presunti “simpatizzanti”-, da lungo tempo devono fare i conti con la verità e con la nostra incessante azione di controllo che, come tutti i cittadini hanno ben compreso, disturba fortemente i loro piani.
La nostra opposizione, in questi anni, li ha costantemente spiazzati, ha messo a nudo i soliti giochini predisposti per sparigliare e per confondere la verità, ma soprattutto ha evidenziato le negligenze, le incapacità e gli artifici amministrativi del Sindaco e degli amministratori che gli stanno ancora accanto.
Le battaglie di corretta gestione e di legalità intraprese a tutto campo da Mazzaroppi, Iadecola, Risi, Di Ruzza, dal Pd, dall’Idv, dall’Udc, dai Moderati per Aquino, hanno avuto il merito di aver denunciato l’immobilismo progettuale e il confuso dilettantismo amministrativo di “Grincia & co.”
Ma come si può mistificare, a tal punto, la realtà?
Con quale faccia si può affermare che Mazzaroppi auspica un aumento delle Tasse?
E’ noto a tutti, anche ai bambini, che da sempre Mazzaroppi conduce una costante e tenace azione amministrativa in favore della collettività e dei contribuenti aquinati contro trucchi e trucchetti, contro la politica degli aumenti generalizzati praticata dalla maggioranza senza che ad essi corrispondano adeguati servizi per i cittadini.
Lo abbiamo preannunciato nei giorni scorsi e, come siamo soliti fare, rispetteremo gli impegni che assumiamo pubblicamente:
presto, molto presto, daremo vita all’ennesima iniziativa per tutelare le famiglie di tutti gli aquinati (così come abbiamo fatto con il vittorioso ricorso contro il dissesto finanziario presentato a nostre spese per tutelare i cittadini traditi dalle incapacità dell’attuale amministrazione) ingiustamente ed illegittimamente vessati con un ruolo Tarsu che, da tre anni, eccede i limiti consentiti dalla norma.
Grincia, che ancora non ci ha messo a disposizione tutti gli atti (ma fra qualche giorno sarà costretto a farlo), non ne sarà certamente contento, perché, per l’ennesima volta, dovrà scontrarsi con la sua conclamata incompetenza amministrativa, sorretto solo dall’indifferenza e dall’abulia di chi ancora lo difende nonostante le evidenze contrarie. Nel frattempo, come al solito, in linea con il suo stile, preferisce insultare ed infangare Mazzaroppi.
Sia chiara una cosa:
noi non partecipiamo al miserabile teatrino fatto di ingiurie personali e di accuse inventate in tipica salsa grinciana, esortando e invitando gli eventuali avversari di oggi e di domani ad accettare lo spirito di una civile competizione politico-amministrativa, fondata sulla dialettica delle idee e dei contenuti, sempre e comunque nel superiore interesse dell’intera cittadinanza.
Libero Mazzaroppi
per il Coordinamento delle Opposizioni con i cittadini… sempre.