Le parole di Giannitelli, in fondo, ci fanno pena e un po’ tenerezza poiché di fatto rappresentano il suo “canto del cigno” ed in pratica sanciscono il suo fallimento politico.
Abbiamo più volte ribadito che il Partito Democratico ha come obiettivo il bene per Aquino e i suoi cittadini e non la poltrona da ricoprire ad ogni elezione, ma è evidente che Giannitelli fa orecchie da mercante.
Ha una visione egocentrica della politica che lo porta a dover ostentare, come fa il pavone con la sua ruota, i suoi trascorsi politici. Purtroppo per lui dopo la ruota c’è il nulla!
Proprio qui sta la differenza tra il suo agire ed il progetto che il PD ha messo in campo, non basato sulla singola persona, ma creato in modo tale da poter funzionare indipendentemente dalle persone che lo compongono.
La differenza di visione della Politica (quella con la “P” maiuscola) è tutta in quell’ “IO” che Giannitelli ripete ossessivamente nel suo tabellone, tuttavia, se si volta indietro, il povero Giannitelli non trova nulla se non le macerie seminate in questi anni con l’amministrazione Grincia, di cui è corresponsabile.
Se Giannitelli guarda bene non trova nemmeno la parvenza di quella lista che avrebbe dovuto capeggiare dopo dieci anni da vicesindaco e dopo che per anni ha ripetuto ai quattro venti la sua volontà di non voler più fare il secondo a nessuno.
Se Giannitelli si sofferma attentamente a guardare indietro non riuscirà a trovare neppure un progetto o un’opera degne di tale nome che portino la sua firma, a dimostrazione del nulla che ha rappresentato in questi suoi “grandi” trascorsi politici.
Il Partito Democratico, invece, in poco più di un anno, ha avviato diversi progetti rivolti alla crescita culturale e sociale della nostra Città.
Recentemente abbiamo avviato la sezione dei Giovani Democratici, il movimento giovanile del PD, dove poter formare e far crescere le nuove generazioni, quelle che rappresentano il ricambio amministrativo, parole ed azioni oscure al Vicesindaco Giannitelli.
Abbiamo realizzato il primo convegno sulla SHOAH ad Aquino, un argomento che ancora oggi rappresenta una ferita aperta per l’Europa, contestualizzandolo al nostro territorio che ha contribuito a questa tragedia con la deportazioni di 28 ebrei internati a San
Donato Val Comino. Ovviamente Giannitelli non si è nemmeno fatto vedere.
Abbiamo avviato ad Aquino la scuola di formazione politica dei GD a livello provinciale alla presenza del senatore Follini. Anche in questo caso Giannitelli si è tenuto a debita distanza dalla sala consiliare.
Abbiamo avviato presso la Scuola Media di Aquino il progetto del Consiglio Comunale dei Ragazzi.
Per non parlare delle numerose proposte che abbiamo presentato alla maggioranza, che vanno dal volontariato alla raccolta differenziata e molte altre ancora, oltre a varie segnalazioni di disservizi, alle quali gli amministratori amici di Giannitelli non si sono mai degnati neanche di rispondere.
Dice un vecchio adagio che sono i fatti che contano, le chiacchiere se le porta il vento.
Concludendo, caro Giannitelli, il tuo tentativo di cercare un pretesto per smarcarti da questa maggioranza è fallito come i tuoi sogni di capeggiare una qualsiasi lista considerato che non hai ne il coraggio ne i candidati per formarla, oltre i tuoi “grandi” trascorsi ovviamente.
Non ci resta che augurarti buona fortuna per la prossima campagna elettorale fiduciosi di ritrovarti tra i banchi di opposizione, sempre che tu, con i tuoi “grandi” trascorsi, riesca ad essere rieletto…