E’ stata una bella serata quella che ha  visto protagonista il sen. Follini ad Aquino.

Dopo i saluti e gli interventi del segretario cittadino del Partito Democratico, Fabio Gervasio, e del segretario provinciale dei Giovani Democratici, Enrico Pittiglio, ha preso la parola il sen. Marco Follini intervenendo sugli aspetti principali della comunicazione politica.

Inizialmente il senatore ha commentato il video proiettato poco prima sullo dibattito televisivo Nixon-Kennedy, il primo faccia a faccia che di fatto ha introdotto la televisione come strumento della comunicazione politica modificandola radicalmente. Follini ha sottolineato il diverso approccio al dibattito dei due contendenti: Kennedy si è presentato rilassato, si è concesso addirittura una sauna qualche ora prima della diretta, il look curato e deciso negli interventi; mentre Nixon, anche a causa di un infortunio al ginocchio, si è presentato teso dimagrito e con vestiti larghi intento solo a demolire l’avversario.

Inoltre è stato sottolineato come nella popolazione si sia formata una opinione diametralmente opposta tra chi avesse seguito il dibattito alla radio, preferendo Nixon, e chi l’avesse seguito in televisione, preferendo Kennedy.

Successivamente è stato analizzato come nel sistema comunicativo italiano l’avvento del mezzo televisivo si sia sviluppato notevolmente in ritardo e di come il sistema politico abbia tentato, nel tempo, di occuparlo snaturando il ruolo del servizio pubblico.

Follini ha poi analizzato l’evoluzione della comunicazione politica italiana fino ad arrivare al modello “berlusconiano” e della politica spettacolo dove gli onorevoli sono disposti a tutto pur di guadagnare uno spazio televisivo acconsentendo a dubbie prove canore e addirittura alle torte in faccia.

Il senatore ha poi confrontato i diversi modelli di premierato e di stile che si sono susseguiti e modificati nel tempo. ha portato come esempio Aldo Moro, presidente tra la gente e rispettoso delle istituzioni e della sua figura istituzionale e lo ha ricordato in un viaggio fatto al suo seguito durante la Fiera del Levante nel quale il Presidente Moro ha girato tutti i padiglioni della fiera per poi ripeterlo alla richiesta di visitare l’esposizione dei “formaggi di Rutigliano” che era stato saltato; confrontandolo con il modello imposto da Berlusconi in perenne conflitto istituzionale, che entra nelle case sfruttando la televisione e disposto a tutto pur di vincere le elezioni come nel caso della promessa, in chiusura del confronto televisivo con Prodi, dell’abolizione dell’ICI, incurante dei problemi che avrebbe creato ai bilanci dei comuni come effettivamente poi accaduto.

Infine è stato evidenziato il cambiamento della comunicazione politica con l’introduzione dei social network e Follini ha sottolineato come si passi dai vecchi discorsi di migliaia di caratteri ai concetti espressi in 140 battute su twitter.

Alla fine del suo intervento il sen. Follini ha risposto alle domande dei presenti confrontandosi in un piacevole scambio di battute.

 

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