per info: frosinone.provincia@aido.it
Vi sono situazioni di vita quotidiana che, abitualmente, provocano imbarazzo e disagio.
Un imbarazzo forse maggiore rispetto al tema della donazione degli organi che, però, si ha il timore ad approfondire e discutere e di cui si preferisce non parlarne.
COMUNICA ALLE PERSONE PIU’ CARE LA TUA SCELTANON RIMANDARE LA TUA DECISIONE
Parlane oggi perché i tuoi cari sappiano come la pensi e non siano costretti a decider per te.
Parlane subito perché in certi momenti è difficile farlo.
Parlane tanto perché troppe volte ci si dimentica di farlo quando si dovrebbe.
Parlane con tutti perché confrontarsi con gli altri aiuta a chiarirsi le idee.
Parlane sempre perché comunque tu la pensi è importante parlarne.
PERCHE’ DONARE
Perché chi è in attesa di un organo può contare solo sulla donazione per continuare a vivere
UNA SCELTA CONSAPEVOLE
Esprimere in vita il consenso alla donazione degli organi è una scelta consapevole.
Possiamo informarci, parlarne in famiglia, per condividere la nostra decisione ed essere sicuri che sia rispettata
LE GARANZIE
La legge garantisce la libertà di scelta sulla donazione.
E’ possibile dare il consenso o il diniego alla donazione e modificare in qualunque momento la volontà espressa. NON esiste il silenzio assenzo.
SENZA DONAZIONE NON C’E’ TRAPIANTO
Il numero delle persone in lista di attesa per un trapianto di organi è in aumento che spesso è l’unica terapia capace di salvare la vita di una persona.
UNA NUOVA VITA
Nella maggioranza dei casi la persona trapiantata riprende il lavoro, fa sport, può avere figli e fare programmi a lunga scadenza.
PERCHE’ PROPRIO IO
Tutti noi pensiamo che il trapianto sia una eventualità estranea alla nostra vita. Eppure ciascuno di noi o un nostro caro potrebbe averne bisogno.
LE GARANZIE
Il Italia possiamo contare su una rete trapiantologica che si colloca ai vertici in Europa per eccellenza.
VALUTAZIONE DI QUALITA’ DELL’ATTIVITA’ DI TRAPIANTO
La qualità dei trapianti effettuati in Italia è migliorata notevolmente negli ultimi anni, tanto che abbiamo raggiunto il primo posto in Europa.
Questo traguardo è frutto di un’analisi puntuale promossa dall’Istituto Superiore di Sanità che dal 2002 ha avviato un progetto di valutazione della qualità dell’assistenza sanitaria con l’obiettivo di migliorare lo stato di salute, innalzare il grado di soddisfazione dei cittadini e offrire strumenti di trasparenza.
L’attività di trapianto è stata la prima ad essere sottoposta a valutazione attraverso l’individuazione di criteri condivisi e il coinvolgimento di tutti i centri operativi e dei professionisti del settore.
Per garantire la qualità dei dati trasmessi e l’attendibilità dei risultati presentati sono state avviate procedure di audit (verifica ispettiva) su ogni centro trapianti.
Se vuoi richiedici il modulo per l’ adesione all’associazione e la dichiarazione di volontà in ordine alla donazione di organi, tessuti e cellule.