Al Sindaco del Comune di Aquino

L’associazione Cittadinanzattiva-tribunale per il diritto del malato ancora una volta è costretta a rivolgersi alla S.V. per segnalarLe alcune, a nostro avviso, importanti questioni che riguardano la nostra città.

In primo luogo si segnala l’assoluta assenza di interventi di pulizia in alcune (molte) zone del nostro territorio a partire da quelle più centrali ed importanti, quali: piazza San Tommaso, area Madonna della Libera, Parco del Vallone, giardini pubblici e quasi tutte le vie che la attraversano. Perfino sul piazzale del Municipiole aiuole sono piene di erbacce e di rifiuti; persino lì che il luogo frequentato ogni giorno o quasi da tutti i nostri amministratori e dai funzionari del Comune.

La nostra domanda allora è la seguente: è mai possibile che nessuno di loro venga in mente di disporne la pulizia? eppure non dovrebbe risultare un impegno nè gravoso nè oneroso.

Ci aspettiamo e speriamo che già da domani Ella si faccia carico di questo problema ed intervenga rapidamente per ridare dignità al nostro Municipio, che avrebbe bisogno anche di interventi più incisivi, quali per esempio la tinteggiatura interna ed esterna, ma per quelli sappiamo bene che occorrono finanziamenti extra comunali che speriamo Ella sappia reperire nelle Sedi opportune.

Oltre a quanto sopra segnalato, dobbiamo evidenziare anche la questione che riguarda il cimitero; anch’esso è divenuto un luogo di secondo ordine rispetto  all’eccellenza che rappresentava un tempo, ma questo già lo abbiamo detto in un altro intervento a cui Ella ha controbattuto che il nostro Cimitero non doveva essere oggetto di polemica perchè è il fiore all’occhiello della nostra città. Noi riteniamo non dover innescare un dibattito al riguardo perchè i cittadini vedono ed osservano con i propri occhi e giudicano con la loro testa, ma dobbiamo segnalarLe che lì c’è una fontana che non è stata riutilizzata e che perciò è lasciata “abbandonata” in un angolo. Per essa noi chiediamo che venga trovata una degna sistemazione anche in luogo diverso, purchè non diventi però un rifiuto, perchè è stata acquistata con soldi pubblici e perchè è ancora utilizzabile.

Potremmo in questa sede ripercorrere tutte le questioni già segnalate ed ancora aperte ma preferiamo non farlo per ora e concederLe ancora del tempo per risolverle o quantomeno risponderci. Crediamo che sia un Suo dovere ed un nostro diritto per intanto Le porgiamo i nostri più cordiali saluti.

Il coordinatore

Di Litta Mario

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