Ricevuto e pubblicato:
Se le disfunzioni sono quelle che ho letto sui giornal.i, e non ho motivo di dubitarne dato che le notizie sono state diffuse dalle forze dell’ordine, ritengo gravi le responsabilità del gestore(acea ato5) di un impianto al servizio della depurazione e non dell’inquinamento delle”forme d’Aquino”.
Anche se l’impianto non è in condizioni ottimali per l’eccessivo afflusso di reflui, cosa che si è sempre saputa, e per questo si sta procedendo al suo ampliamento con un importante finanziamento europeo, quello che trapela dalle notizie diffuse, è che i reflui che arrivano al depuratore, in parte non vengono proprio trattati, e altri vengono trattati malissimo.
Se così stanno le cose, è ovvio che questa, più che una disfunzione, deve essere considerato un vero e proprio raggiro da parte di quanti sono preposti al buon funzionamento dell’opera e al suo controllo, che dovrebbe essere quotidaino, come ci è stato assicurato numerose volte.
Infatti ogni volta che si sono notate disfunzioni, e in modo particolare la diffusione del cattivo odore che arrivava anche nel centro urbano, io sono sempre costantemente e pressantemente intervenuto e controlli immediati venivano sempre effettuati Ma le disfunzioni rilevate oggi dai carabinieri, non hanno giustificazioni, perchè a quel che sermbra, quello di riversare parte dei reflui non depurati, era un metodo e non una disfunzione. Del resto il gestore non è nuovo a farsi contestare queste pesanti anomalie nei propri impianti, basti pensare alle disfunzioni del collettore fognario sulla scarpata del sottoferrovia di Aquino, che spesso riversa i suoi liquami fognari nella strada sottostante provocando anche gli allagamenti che si ripetono abbastanza frequentemente.
Per questo motivo il comune ha emesso anche una propria diffida nei confronti dell’acea ato5 preannunciando anche un’ordinanza per la rimozione del manufatto se il gestore non provvederà ad ovviare alle disfunzioni, ma in modo definitivo.
Intanto chiediamo che con immediatezza l’acea ato5 provveda ad eliminare le disfunzioni riscontrate dai carabinieri e dall’arpa, perchè il depuratore è di vitale importanza per il territorio di Aquino e per i suoi corsi d’acqua, e naturalmente anche per tutti i cittadini.