“Non ci sto: oggi non è consentito a nessuno chiamare ‘baraccone’ un ente che è divenuto una vera e propria azienda, che dà lavoro a decine di padri di famiglia, e che opera seriamente garantendo servizi fondamentali nel campo della tutela ambientale”: l’assessore al Bilancio dell’Unione Cinquecittà Oreste Gentile, difende a spada tratta l’operato dell’Ente sovra comunale mettendo in evidenza gli importanti obiettivi raggiunti “con il lavoro tenace e costante, proprio, degli amministratori e degli uffici”.
“Oggi la situazione economica è migliorata – incalza Gentile – ma domando perché nessuno prese alcuna iniziativa per chiedere come stavano i conti dell’Unione quando nel maggio 2007 presentai una interrogazione in Consiglio comunale, in cui erano messe in risalto le spese sostenute dall’ente: 188mila euro per consulenze tecniche e legali, 128mila euro per contributi concessi a Comuni ed enti esterni, cento milioni di lire per una borsa di studio all’Università “La Sapienza” di Roma (richiesta dal Comune di Aquino), ed un miliardo e trecento milioni di lire spesi per compensi ad amministratori, previsti dalla legge. Oggi, la situazione è diversa, ed il costo degli amministratori è pari a zero; quindi, non è consentito a nessuno chiamare baraccone l’Unione Cinquecittà. Quando mi sono insediato da assessore al Bilancio un anno fa, la condizione economica era critica, ma adesso con l’impegno e la testardaggine di voler riportare i dati di bilancio alla situazione attuale di tranquillità che ho illustrato nei Consigli dell’Unione e del Comune di Piedimonte San Germano, le cose sono diverse e le polemiche devono cessare. Mi piace ricordare ai ‘Signori della Polemica’ – affonda l’assessore Gentile – che nonostante alcuni Comuni abbiano tagliato radicalmente i servizi dati in affidamento all’Unione, l’Ente ha continuato a garantire il vitale stipendio alla totalità degli operai, grazie ai servizi richiesti da soli due Comuni. L’Unione ha continuato a raccogliere i rifiuti sul territorio del comune di Aquino e a mantenere pulito il vostro paese – Gentile si riferisce alle parti dell’opposizione aquinate autrici delle recenti polemiche contro l’Unione – anche nella fase in cui l’Amministrazione ha vissuto e subìto le note difficoltà legate alle vicissitudini del Bilancio (senza entrare nel merito, perché ritengo che per certe battaglie alla fine paga solo il più debole). Ma non è mia intenzione entrare nelle diatribe politiche locali, bensì evidenziare che nonostante tutto l’Unione Cinquecittà ha continuato a fare i fatti, e non le chiacchiere!”.
Altro argomento fatto oggetto di critiche è stato quello relativo alla nomina del Dirigente responsabile dell’Unione Cinquecittà: “Quella presa è stata una decisione unanime dei Sindaci, proiettata al contenimento ed al risparmio delle spese dell’Ente. La nomina del dottor Staci, a mio avviso, è stata necessaria, in quanto questo Ente da voi definito ‘baraccone’ è invece una vera e propria azienda che necessita – nonostante l’impegno costante dei politici (che non percepiscono alcun compenso) – della presenza giornaliera di un coordinatore capace di lavorare con professionalità in un ambito delicato come è quello della gestione dei rifiuti. E qui è doveroso ricordare quanto importante sia stato l’impegno di tutti i Sindaci per la realizzazione dell’Ecocentro dell’Unione Cinquecittà che oggi, con l’impianto di selezione, rappresenta un vero e proprio fiore all’occhiello in tutto il panorama regionale: una struttura capace di servire un bacino di 80mila abitanti”.
Pochi punti essenziali, quelli toccati dall’assessore Gentile, che non daranno spazio e seguito ad altre ulteriori strumentalizzazioni e polemiche sul conto dell’Unione Cinquecittà: “Inviterei i politici delle varie municipalità a risolvere i propri attriti interni senza coinvolgere quelli che stanno operando nell’interesse della collettività e per migliorare la qualità dell’ambiente in cui viviamo: progetto che passa anche e soprattutto attraverso la corretta gestione dei rifiuti e l’indirizzamento delle popolazioni verso una cultura del recupero delle risorse, delle materie prime secondarie. La gestione ambientale, non ha colore politico”.
Per i sindaci di Aquino, Roccasecca, Piedimonte S.G., Villa S. Lucia
Ass. Oreste Gentile