Considerato l’ ultimo consiglio comunale del 29 Aprile 2011, il Consigliere Comunale Enrico De Clemente che polemicamente ha abbandonato la seduta consiliare in segno di protesta, insieme ai consiglieri di “Aquino nel Cuore”, Libero Mazzaroppi e l’ avvocato Carlo Risi, afferma a riguardo: “mentre gli altri comuni si apprestano ad approvare il bilancio preventivo 2011 noi ad Aquino stiamo ancora approvando gli equilibri di bilancio che si sarebbero dovuti approvare entro la data perentoria del 20 Ottobre 2010. Purtroppo, però, per l’ assurda vicenda del dissesto sì -dissesto no, si sono incredibilmente approvati solamente nell’ ultimo consiglio comunale, con oltre 6 mesi di ritardo, con i soli voti dell’oramai risicata maggioranza. Ma, cosa gravissima, nella riapprovazione dell’ oramai terzo bilancio sono emersi i pareri fortemente contrari del segretario comunale, responsabile del servizio finanziario, e del revisore del conto che contestano la veridicità dei dati ma soprattutto l’ illegittimità delle delibere approvate in quanto si sono adoperate delle entrate successive alla data del 20 Ottobre 2010. Quindi, se la legge non è un optional, tutto da annullare e consiglio comunale da sciogliere per non aver approvato la salvaguardia degli equilibri nei termini utili. E’ ovvio che saranno gli organi superiori a dover prendere tale decisione di fronte a queste incredibili precise violazioni di norme e di leggi che rischiano di creare un precedente giuridico unico e terribile a cui tutti gli altri enti potranno eventualmente fare riferimento in futuro. Per quanto riguarda le accuse esplicite mosse dalla maggioranza al ragioniere Massimiliano Di Sotto (a cui va tutta la mia solidarietà), nei confronti del quale è stata richiesta un’ ispezione ministeriale, posso semplicemente dire che sarà l’ ennesimo buco nell’ acqua di una maggioranza oramai allo sbando e sono certo che quando non riusciranno a dimostrare la presunta colpevolezza dell’ ottimo e stimatissimo ragioniere del nostro comune, diranno come al solito, di essere soddisfatti. Per concludere, voglio esprimere tutta la mia comprensione al gesto dell’ assessore Antonella Di Gennaro che ha manifestato forti perplessità nei confronti del comportamento del Sindaco, ostile a far partire la raccolta differenziata nel nostro comune. Purtroppo l’ assessore ha un forte limite per rimanere nell’ attuale maggioranza, l’ essere troppo laboriosa e propositiva”.
