Le indagini in corso? Grincia ed i suoi ancora stanno armeggiando con quel bilancio e questo è gravissimo.
La nostra opposizione non è una spada di Damocle, il vero problema è che Grincia e la sua maggioranza non sopportano e mal digeriscono il nostro ruolo di controllo. In quasi cinque anni di opposizione, abbiamo inoltrato alla Procura solo quattro segnalazioni, che dettaglierò ai cittadini nei prossimi giorni, e che erano tutte supportate da fatti e circostanze concrete.
Sulle notizie apparse in questi giorni sugli organi di stampa ho davvero poco da aggiungere rispetto a quanto dichiarai nel mese di giugno dello scorso anno. Infatti la nostra doverosa segnalazione alla Procura, risale al periodo in cui l’amministrazione si accingeva ad approvare un bilancio, a nostro parere, completamente falso, colmo di entrate fittiziamente gonfiate e di uscite artatamente camuffate al solo scopo di farlo quadrare a tutti i costi, violando norme e regolamenti, per rimanere in carica.
Fummo costretti ad agire perché, come al solito, la maggioranza rimase sorda alle nostre sollecitazioni, ai nostri allarmi, obbligandoci ad informare le autorità adite per tutelare gli interessi dei nostri concittadini da loro considerati semplici contribuenti da spremere fino all’ultima goccia.
Nel ribadire che, come sempre, confidiamo nel lavoro serio, competente e responsabile della magistratura, vorrei ricordare, con sdegno, che in quella circostanza il sindaco e la maggioranza, accecati dall’ira, arrivarono ad ipotizzare nostre aderenze con le autorità inquirenti. Fatto davvero grave e sgradevole che ci fece sorridere.
Oggi però, per onestà morale ed intellettuale, mi corre l’obbligo di esprimere alcune considerazioni su quello che sta accadendo al Comune di Aquino.
Per bocca del Sindaco, la maggioranza ha preannunciato strani ed incomprensibili movimenti su quel bilancio. Dopo aver approvato un rendiconto, lo hanno sottoposto ad una ulteriore votazione con autotutela, pochi giorni fa lo hanno riapprovato. Tre atti diversi che meritano la nostra attenzione e ci allarmano.
Mentre tutte le amministrazioni d’Italia (dico tutte tranne la nostra) stanno approvando o hanno già approvato lo strumento di bilancio del 2011, proprio come dice la legge, al Comune di Aquino sono in corso strane manovre legate proprio al Bilancio attenzionato dalla Procura. Io sono davvero preoccupato e mi chiedo le ragioni di tale iniziativa. Se il bilancio ed i termini di approvazione sono ormai spirati lo scorso anno, mi chiedo:
sono in sintonia con la norma e con i regolamenti? sono regolari? si vuole mica ingannare qualcuno, per ottenere qualcosa? che c’è di strano in quelle cifre?
Noi esigiamo il rispetto delle regole e della legalità, proprio per questo, come ho sempre fatto nel passato, rivolgo un appello agli amministratori chiedendo loro di non avventurarsi nell’approvare atti che si contrappongono alle norme. Se violate, e se inascoltato, non esiterò un solo istante ad informare le autorità adite per evitare che si calpestino i diritti dei cittadini. Questo il ruolo che mi hanno assegnato gli elettori ed anche se “a qualcuno non va giù” continuerò ad onorarlo con tutto il vigore, con tutta la forza e l’energia di cui dispongo e sempre con maggior entusiasmo in quanto non ho mai considerato disonorevole stare dalla parte dei più deboli ed accettare di sedere, seppur temporaneamente, sui banchi dell’opposizione. Ma siamo in tanti ed ogni giorno di più cresce il nostro consenso e la adesioni al nostro progetto segno che la nostra azione è ampiamente approvata e condivisa.
Aquino, 26 marzo 2011
Il Capogruppo “Aquino nel cuore”
Libero Mazzaroppi