Inizia sotto i migliori auspici il torneo di prima categoria per la formazione bianconera, corsara sul campo dello Scalambra Serrone. I primi tre punti stagionali sono arrivati grazie alla prima rete in maglia bianconera di Yuri Di Mascio, lesto a correggere in rete (minuto 33 del primo tempo) un ottimo pallone confezionatogli da capitan Mazzaroppi. Le squalifiche e gli infortuni costringevano mister D’Ammassa a varare una formazione inedita, con Roccia (praticamente inoperoso) in porta, linea difensiva composta dall’inedito duo centrale Andrea Caramadre – Luca Capraro, con Caporicci e Liljanic esterni. Centrocampo robusto con Di Mascio e Maini in cabina di regia e Casale (nelle inconsuete vesti di esterno sinistro) e Palombo (al rientro) a presidiare le corsie esterne. Novità anche in attacco con il baby Antonio Piscopo (al debutto) a sostegno di capitan Valeriano Mazzaroppi. I bianconeri sono apparsi sin dalle prime battute tonici e reattivi, desiderosi di conseguire l’intera posta. Aquino equilibrato, ben disposto in campo, guardingo in difesa e sempre pronto a ripartenze rapide ed incisive. I primi minuti vedevano una leggera supremazia di Mazzaroppi e compagni che non riuscivano tuttavia a recare consistenti minacce verso la porta avversaria. La prima vera palla – gol era di marca aquinate e capitava sui piedi di Piscopo che, da buona posizione, non centrava il bersaglio (minuto 22). Timida la reazione dei padroni di casa concretizzatasi solo in un paio di corner che non sortivano effetto alcuno. I bianconeri si difendevano con ordine e imprimevano alla contesa un ritmo elevato. Al 33′ il gol partita: ottimo fraseggio dei bianconeri, il pallone giungeva al capitano che dall’out di destra dell’area gialloblu’ scodellava al centro un invitante pallone sul quale si fiondava l’onnipresente Di Mascio che, sottomisura, siglava il vantaggio bianconero. Festa grande nel settore riservato agli ultras bianconeri presenti in buon numero a dispetto di un orario sicuramente non favorevole. Il gol galvanizzava i bianconeri che con il trascorrere dei minuti diventavano assoluti padroni del campo stroncando sul nascere le sterili iniziative avversarie. Si giungeva cosi’ al riposo in vantaggio di una rete a zero.
La ripresa ricalcava sostanzialmente il primo segmento di match con i bianconeri abili a chiudere, senza particolari affanni, tutti gli spazi ai padroni di casa. D ‘Ammassa si affidava agli stessi uomini con l’unica eccezione rappresentata da Ardone che rilevava Caporicci. Aquino vicino al gol del raddoppio con il capitano (minuto 18′) che, ottimamente ispirato da Palombo (generosa la sua prova), si involava tutto solo verso la porta gialloblu’ ma perdeva l’attimo propizio per la conclusione vincente. Mister D’Ammassa, qualche istante dopo, giocava la carta Martucci che rilevava Piscopo. Al 32′ episodio poco chiaro: Yuri Di Mascio (di gran lunga il migliore in campo) svelleva dai piedi avversari l’ennesimo pallone verticalizzando per il capitano fermato pero’ dal direttore di gara che ravvisava un fuorigioco molto dubbio. Qualche istante dopo brivido lungo la schiena dei tifosi aquinati. I padroni di casa , in una delle loro rare sortite offensive, pervenivano al gol del pareggio ma l’attaccante di casa si aiutava chiaramente con un braccio e l’arbitro, a due passi, giustamente annullava. Al 40′ gli applausi del pubblico aquinate accompagnavano l’uscita dal campo di capitan Mazzaroppi, rilevato da Marco Fortuna. Al 43′ Aquino nuovamente vicino al gol: Palombo lavorava un ottimo pallone sul vertice destro dell’area gialloblu’ e metteva al centro proprio per l’accorrente Fortuna che non trovava di un soffio il tocco vincente. Era l’ultimo sussulto. Qualche istante dopo giungeva il triplice fischio finale a sancire la prima vittoria dei bianconeri, attesi, domenica 12 ottobre, al debutto tra le mura amiche contro il Sant’Apollinare.