All’Aeroporto di Aquino, finalmente, si rivola e la notizia non mi coglie di sorpresa. Semmai sono i gufi che nelle scorse settimane hanno riempito le pagine di giornali di notizie ed informazioni ridicole che dovrebbero ricredersi ed, eventualmente, vergognarsi.
Conosco bene il Direttore Lino Della Corte, di cui posso vantare una antica e fraterna amicizia, e quindi ero perfettamente consapevole e convinto che la sua determinazione, la sua costanza e soprattutto la sua competenza gli avrebbero consentito di centrare l’obiettivo prefissato. Sono, altresì, orgoglioso di essere stato il primo ad aver creduto nel suo progetto che, nonostante tutte le avversità incontrate, ha sonoramente sconfitto gli scettici. Grazie, quindi, alla società HFD nelle persone di Lino della Corte, la sua compagna Giorgia e Stefania Mugavero che hanno speso molte energie, profuso impegno continuo e tanti sforzi per attivare una struttura di cui tutto il territorio potrà beneficiare. Le ricadute saranno immediatamente visibili, per cui tutti i cittadini devono essere loro grati e riconoscenti, in quanto l’apertura dell’aeroporto offre una concreta prospettiva di crescita e di sviluppo ad una città che, specie negli ultimi anni, ha buttato al vento delle enormi opportunità.
Da amministratore affermo, senza timore di incorrere nella demagogia, che occorre agevolare, con decisione e convinzione, tutte le iniziative che la società Hfd vorrà intraprendere di cui il Comune di Aquino deve essere soggetto attivo e partner fondamentale e deve farlo in maniera sostanziale e non a chiacchiere.
Purtroppo molte fazioni politiche, una delle quali interna alla maggioranza, più che aiutare non hanno agevolato il progetto. Infatti è di pochi giorni fa l’intervento del segretario del Pdci aquinate, partito di riferimento del vicesindaco Giannitelli, che ha inusitatamente attaccato la società Hfd. Questi atteggiamenti, a mio avviso, non fanne bene alla crescita ed allo sviluppo del territorio e vanno censurati.
L’ho già rappresentato la scorsa settimana, ma oggi più che mai non posso esimermi dall’esprimere l’indignazione per l’autonoma decisione del Sindaco di cancellare un’opera pubblica qualificante per l’area di Torre San Gregorio. Ritengo l’iniziativa di Grincia, di restituire alla Regione Lazio un finanziamento già concesso, assolutamente, inspiegabile e priva di senso. Avrebbe consentito la realizzazione di un parco ambientale di riqualificazione dell’area di Torre San Gregorio, adiacente al piazzale principale con l’hangar, che avrebbe sicuramente impreziosito l’aeroporto. Davvero uno sciocco ed imperdonabile errore. Occorre, ora, che il Comune di Aquino si dia una svegliata, lavorando gomito a gomito con Lino Della Corte ed il suo staff, iniziando a sistemare con immediatezza sia la strada di transito che la perimetrale aeroportuale che versano in una situazione di pericolosità e di degrado di inaudita indecenza.
Ai gestori va il ringraziamento mio personale e quello di tutto il movimento civico e politico che mi onoro di rappresentare, assicurando loro il nostro impegno futuro, la nostra collaborazione e la nostra amicizia.
Il Capogruppo “Aquino nel cuore”
(Cons. Com. dott. Libero Mazzaroppi)