Ho appurato che il Sindaco Grincia ha dichiarato di essere soddisfatto della sentenza del Giudice Penale del Tribunale di Cassino ma ritengo che trattasi di pura ed ingiustificata ipocrisia. Queste le prime dichiarazioni del Cons. Libero Mazzaroppi – Capogruppo di Aquino nel cuore – che solo pochi giorni fa aveva espresso una convinta solidarietà, dimostrando coraggio e convinzione, ai tre dipendenti comunali finiti sotto processo penale in seguito ad una denuncia del sindaco di Aquino Antonino Grincia.
Più volte, oltre che in pubblici interventi, anche con atti pubblici e con dichiarazioni in consiglio comunale – continua Libero Mazzaroppi – ho censurato sia l’iniziativa del sindaco, sia le decisioni che ne sono derivate ad opera dei suoi collaboratori. In merito a questa incresciosa e vergognosa vicenda c’è davvero molto da dire e lo dettaglieremo ai cittadini a breve, in un pubblico intervento, quando, oltre ad approfondire le questioni del dissesto finanziario che la maggioranza ha causato e deliberato, entreremo maggiormente nel dettaglio su alcune vicende amministrative.
Sul proscioglimento dei tre dipendenti comunali non posso che esprimere la massima gioia ed i miei rallegramenti, manifestando loro ed alle loro famiglie tutta la vicinanza mia personale e quella dei gruppi che mi onoro di rappresentare.
Immagino quello che hanno sofferto in questi mesi dopo la denuncia del Sindaco di Aquino che invece di mandarli allo sbaraglio e di costringerli ad una spesa di difesa molto esosa, li avrebbe dovuti guidare e custodire. L’amministrazione li ha lasciati soli e questo è un pessimo esempio di gestione e di umanità.
Il sindaco dovrebbe vergognarsi, unitamente a chi lo sostiene e gli ha suggerito e consentito di procedere in tal senso. Oggi, con questa sentenza, semmai ce ne fosse bisogno acquisiamo un ulteriore dato indelebile, importante e fondamentale anche per i cittadini. La sentenza è rivelatrice del vero, di quello che noi diciamo da sempre, infatti certifica che le colpe dei disastri amministrativi non sono addebitabili agli uffici o ai dipendenti, come da sempre il Sindaco vuol far credere ai più, ma esclusivamente alla sua incompetenza, alla sua inadeguatezza, al suo lassismo che miscelate con gli altri atteggiamenti di irresponsabilità dei suoi amministratori di maggioranza, producono un ordigno esplosivo dirompente a livello di gestione pubblica. La stessa miscela che ha prodotto il dissesto finanziario, il fallimento di una comunità le cui cause, maldestramente, il Sindaco cerca di far ricadere sugli altri.
Anche in questa occasione, l’ennesima, torniamo a chiedere un atto di umiltà, di responsabilità per il bene di Aquino e degli aquinati. La maggioranza è svogliata, apatica, indolente, ed il Sindaco ed il suo vice ne sono l’espressione più significativa che devono riconoscere di aver sbagliato i loro calcoli e di aver perseverato nell’errore fino ad oggi e continuano a farlo nonostante le imbarazzanti evidenze.
Devono rimettere il loro mandato nelle mani degli elettori.
Aquino, 19 novembre 2010
Il Capogruppo “Aquino nel cuore”
(Cons. Com. dott. Libero Mazzaroppi)