Due borse di 3.000 euro in palio per la prima edizione del Concorso Veritas et Amor: è un’iniziativa fortemente voluta dal Circolo San Tommaso d’Aquino. Il concorso è aperto ai giovani che possono concorrere con uno studio ( tesi o monografia) o un’opera d’arte ispirate a Tommaso d’Aquino. Un premio per “superare il senso di scoraggiamento verso il futuro” – afferma Tommaso Di Ruzza, Presidente del Circolo. Si tratta di un’iniziativa radicata nel territorio ma che sa guardare oltre. Il Concorso si avvale infatti di una Commissione composta da figure eminenti della cultura e dell’arte, ha come partner la Pontificia Accademia di San Tommaso d’Aquino e i Musei Vaticani tra gli altri, e ha saputo creare una sinergia positiva tra gli enti locali pubblici e privati. In particolare, gli “enti locali si sono dimostrati assai sensibili – dice Di Ruzza – dando prova di saper condividere un progetto per il futuro dei giovani e del territorio”. Sono coinvolti il Consiglio Regionale del Lazio, l’Assessorato alla Cultura della Provincia di Frosinone. E poi, la Banca Popolare del Cassinate e Banca della Ciociaria. Tutti uniti da un’idea, sintetizzata da Di Ruzza: “Se non si investe nella cultura, se non si da fiducia ai giovani, se non si punta ad un reale cambiamento di mentalità, difficilmente si troveranno le risposte adeguate”. La cerimonia di premiazione è prevista il 5 marzo 2011 ad Aquino. Già confermata la presenza di Gianfranco Ravasi, presidente del Pontificio Consiglio della Cultura e socio onorario del Circolo. Per info: www.circolosantommaso.it