Come cittadino del Mondo, cittadino Europeo, cittadino Italiano e cittadino di Aquino mi congratulo con il Consiglo Comunale di Aquino per aver aderito a un’iniziativa rivolta alla difesa dell’ambiente, sia essa un Patto tra i Sindaci o sia il Trattato di Kioto o altro, ben venga.
Dopo circa 35 o 40 anni è il primo segnale che vedo dare da un’Amministrazione di questo comune ai suoi cittadini che riguarda il loro futuro.
L’ultima grande opera realizzata ad Aquino è stata la strada che va da via Roma allo stabilimento Fiat (via Manzoni), era l’opera che doveva trasportarci in un futuro migliore verso una crescita economica e sociale, era il mezzo capace di aprire una strada che ci avrebbe permesso di far nascere sul nostro territorio un piccolo insediamento industriale e artigianale.
Invece è la strada che percorrono i mezzi pesanti diretti all’insediamento industriale Fiat, è la strada che gli operai dei comuni limitrofi (Pontecorvo, Pico, Castrocielo, Roccasecca, eccetera) utilizzano per recarsi sui posti di lavoro che si trovano nella zona industriale nata negli anni 70 nei comuni di Piedimonte e Villa S. Lucia ( l’insediamento industriale di Aquino dove è?).
Dimenticavo l’altra grande opera che è transitata per Aquino la linea ferroviaria denominata Alta Velocità, sono talmente veloci i treni che transitano nel nostro territorio che non riusciamo neanche a vederli, figuriamoci a prenderli.
Grazie a quest’opera è stato realizzato per noi cittadini il Vallone di Aquino (quando è stato progettato, pensavano a un ambiente più sano e vivibile per noi) un’opera molto bella ma come dice l’amministrazione, è solo una spesa in più per le tasche del comune.
Quest’Amministrazione che si propone di guardare al futuro e all’ambiente e al risparmio energetico deve rendersi conte che il Vallone, se riqualificato e sfruttato è una risorsa non una spesa.
Si può sfruttare come punto di aggregazione sociale dove svolgere manifestazioni all’aperto, sviluppare all’interno del vallone un Percorso Vita (attrezzature dislocate su un percorso campestre che servono per fare esercizi fisici durante la passeggiata o una corsa) creare una pista ciclabile ecc., questo è salvaguardare l’ambiente e i cittadini.
Signori Amministratori la tutela dell’ambiente e del risparmio energetico cominciano oggi non nel 2011.
Questo progetto inizia con un piccolo passo che questo Consiglio Comunale può deliberare oggi non nel 2011.
Sappiamo che il progetto prevede di abbattere l’emissione di Co2 nell’atmosfera di circa il 20% entro il 2020 ciò sarà possibile solo se i governi Europei insieme agli altri stati industrialmente avanzati inizieranno una campagna di riqualificazione degli impianti industriali, utilizzando energia eco compatibile, incominciando a investire nella ricerca di fonti energetiche alternative.
Ha ragione il Sindaco quando dice che questo progetto deve essere supportato con l’aiuto economico dell’Unione Europea, ma anche noi nel nostro piccolo già da adesso possiamo contribuire al raggiungimento dell’obiettivo proposto dal Patto dei Sindaci.
Come?
Risparmiando energia, iniziando da piccoli accorgimenti da adottare nelle nostre attività quotidiane che svolgiamo sia in casa sia fuori o sui posti di lavoro, esempio:
1 . Non sprecare l’acqua
2 . Non lasciare le spie accese degli elettrodomestici.
3 . Verificare il buon funzionamento delle caldaie a gas per il riscaldamento.
4 . Non utilizzare l’auto per piccoli spostamenti che si possono fare a piedi o in bicicletta.
5 . Riciclare la spazzatura e i medicinali.
Vi sono altre cose che nel nostro piccolo possiamo fare.
Che cosa può fare l’amministrazione per abbattere l’emissione del Co2 e risparmiare energia?
1 . Intanto può sostituire le vecchie lampadine della sala consiliare con delle nuove lampadine a
basso consumo.
2 . Deve far partire la raccolta differenziata dell’immondizia.
3 . Fare una campagna di sensibilizzazione verso chi presenta progetti di costruzione, ristrutturazione di abitazioni o immobili diversi, facendo utilizzare le nuove tecnologie che
gli permettano di fare un risparmio energetico e in futuro un risparmio economico.
Signori del Consiglio Comunale iniziate da subito ad abbattere l’emissione di Co2 nell’atmosfera della nostra città, creando un’isola pedonale in piazza SanTommaso e del Municipio, piccole azioni come queste servono sia all’ambiente sia ai cittadini di Aquino.
Roberto Blasi