Sondaggio effettuato da IPSOS Public Affairs, risultati diffusi su: Il Sole 24 Ore del 26 giugno 2010.
Cresce la disaffezione nei confrnti della politica ma sopratutto dei partiti maggiori, la percentuale delle persone indecise o che non andrebbe a votare cresce del 4,4% attestandosi al 38,6%. Il PdL, principale partito di governo, con il 34,2% perde quasi 4 punti percentuali dal novembre 2009, ma se Sparta piange Atene non ride, il PD, principale partito d’opposizione, conferma il trend negativo del PdL, perdendo più del 4% nello stesso periodo d’osservazione con un magro 26,1%. I partiti minori delle due coalizioni rosicchiano qualche punto decimale, la Lega sarebbe intorno al 12% con una crescita del 2,5%, L’IdV di Di Pietro cresce di quasi un punto raggiungendo quota 8,2%. Conferma il trend positivo delle europee Sinistra e Libertà guidata dal governatore della Puglia Niki Vendola sempre più leader della sinistra con un lusinghiero 3,5% che gli permette di superare i riuniti comunisti guidati da Ferrero che restano stabili a poco più del 2%. Anche L’UDC si conferma stabile intorno a quota 6%. La grande novità è il movimento 5 stelle di Beppe Grillo che raccoglie il 3%. Vuoi vedere che dopo le comunali di Reykjavik anche in Italia un comico diventerà leader politico?