Comunicato del capogruppo di Aquino nel Cuore Dott. Libero Mazzaroppi:
Un Sindaco serio, da tempo ma soprattutto dopo gli ultimi tempi, avrebbe chiesto scusa ai suoi concittadini. E’ facile, però, comprendere il senso di frustrazione, di sconforto e di inadeguatezza che in questo momento prevalgono nell’animo ferito di una persona che non fa altro che illudere tutti e tentare maldestramente di rimanere a galla.
E’ giunto il momento della verità.
E’ finito il sogno e l’ambizione di un uomo che consegna alla storia una città in completo stato di abbandono, allo sfascio totale, a causa della sua incapacità, della sua incompetenza amministrativa. La sua nota di replica inviata ai giornali, oltre che stonata, è assolutamente ridicola. Oramai, non riesce a mascherare più nulla; ai suoi bluff contabili non abbocca più nessuno (atteso che noi non abbiamo mai abboccato, anzi…), sono certo che non riesce a prendere in giro neppure la sua maggioranza che, a mio avviso, non è “frastornata” dai titoloni dei giornali (che di certo non facciamo noi!!), ma dalle circostanze dei fatti, dalla realtà degli eventi.
Forse, per la prima volta, i suoi consiglieri si stanno rendendo conto del rischio che Grincia (animato dall’odio contro di noi e dalla sfrenata ambizione e bramosia di non cedere il passo e rimanere in sella, contro Aquino e gli aquinati che non condividono la sua azione amministrativa) fa correre loro. Grincia continua a negare le evidenze tanto che, appena ho letto la sua patetica nota, ho sorriso e fatto una piccola considerazione:
Purtroppo, Aquino è governata da simili personaggi e per questo cresce in me, ogni giorno di più, la volontà di continuare a lottare e combattere sempre con maggiore energia per liberarla dalle ambiguità e dalle contraddizioni.
Mi sono chiesto come si può mai affermare che noi facciamo solo battaglie giudiziarie, cosa che non accade negli altri comuni. Intanto, nessuno mai potrà superare in numero gli esposti e le denunce che lui ha fatto, sia quando era all’opposizione che da sindaco. E’ noto che ha chiesto ispezioni agli uffici, ha denunciato dipendenti comunali (madri e padri di famiglia che lavorano con onestà e solerzia) e forse anche qualche causa di mobbing.
Un amministratore serio dovrebbe vergognarsi ed invece di perdere del tempo prezioso a raccontare frottole e fandonie ai suoi amministrati oppure ad infangare ed insultare chi esercita legittimamente e con competenza una azione di controllo, dovrebbe curare i conti comunali con maggiore attenzione, senza trucchi o giochi di prestigio ingannevoli. Chi è serio si occupa del bilancio in maniera rigorosa, onesta e razionale senza costringere i suoi collaboratori a votare atti falsati, viziati e palesemente irregolari.
Non molto tempo fa, avevamo avvertito che il tempo a disposizione dell’amministrazione era, ormai, scaduto e che stavolta non avremmo tollerato ulteriori prese in giro.
Così come facemmo con la famosa e famigerata delibera 196 (attenzionata dall’autorità giudiaziaria, tanto che ci sono udienze in corso) anche in questa circostanza abbiamo chiesto semplicemente il rispetto delle regole e della legge, tutto il resto è storia di questi giorni, non certo dipendente dalla nostra volontà.
I motivi di fondatezza di certo non li stabilisce il sindaco Grincia che pensa solo ed esclusivamente a se stesso ed a portare a termine il mandato, magari pubblicando qualche altro libretto a carico dei cittadini o ad organizzare qualche passerella per indossare la fascia con cui dorme anche la notte.
Dimentica che i cittadini di Aquino negli ultimi due anni hanno visto il ruolo Tarsu triplicarsi, a fronte di un servizio che non funziona più; gli oneri di costruzione, le tasse dell’asilo e dei trasporti raddoppiarsi; il fondo sociale per sostenere il bisogno azzerarsi; le strade ridotte ad un colabrodo; la pubblica illuminazione spenta con grave rischio per la sicurezza; strutture pubbliche assolutamente degradate (comune, vallone); lavori pubblici fermi al palo e quant’altro.
Questo è solo una parte del lungo elenco che sottoporremo al vaglio dei concittadini nel corso della prossima campagna elettorale, che per noi è già iniziata, perché l’esperienza amministrativa di Grincia, la peggiore di tutti i tempi, forse unica a livello nazionale, è finita e deflagrata perima ancora di iniziare.
Per quanto riguarda i sequestri, dico che è un problema tutto interno alla maggioranza. Noi non vogliamo né impedire, ne bloccare l’iter di approvazione del bilancio. Semmai è Grincia, “e questo traspare dal suo articolo”, che vuole indurre i suoi consiglieri, relegati al ruolo di signorsì(tentando furbescamente di tranquillizzarli), a far approvare un bilancio falso a tutti i costi.
Lo approvino pure! E’ un problema loro. Chi ha coraggio, lo faccia senza problemi, perché non vogliamo bloccare nessuno. Siamo convinti, però, della giustezza delle nostre tesi, e fin d’ora posso affermare, con la lealtà che ha sempre contraddistinto le mie azioni, che in questi giorni ho intercettato ulteriori vizi, camuffati con abili trucchetti, che non esiterò, a giorni, a segnalare a chi di dovere.
Come ho detto più volte, questo è il mio compito e questo mi chiede la gente.
E’ una battaglia di civiltà, a tutela dei mie concittadini e dei gruppi che sostengono ed incitano la mia azione politico-amministrativa.
Prometto di stare sempre e con maggiore energia al loro fianco.
Aquino, 17 giugno 2010
Il Capogruppo “Aquino nel cuore”
(Cons. Com. dott. Libero Mazzaroppi)