“Stamattina c’è la pre-confernza di servizi per l’impianto, una riunione che mette insieme tutti gli enti interessati. Quello di oggi è un atto dovuto – ha sottolineato Montino – che non trae le conclusioni, gli uffici regionali sono tenuti a rispondere all’istanza presentata. Sia chiaro: l’orientamento degli uffici sulla base delle procedure per l’impianto di amianto è negativo. Avete fatto bene a manifestare, una volta aperte le procedure, è importante vigilare, non sempre si sa bene come si chiudono. Anche le altre istituzioni locali, Comune e Provincia di Frosinone, depositando specifica documentazione tecnica hanno assunto orientamento analogo a quello della Regione Lazio. La preconferenza di oggi lo ribadisco è stato un atto dovuto per analizzare ed esprimersi su tutti i passaggi e i pareri altrimenti comincerebbero subito i ricorsi. Con la cessione dell’area senza avere in mano il progetto, il Consorzio industriale si è assunto un’enorme responsabilità.
Su richiesta della società che intende realizzare il progetto, i lavori della preconferenza sono stati sospesi per 90 giorni per analizzare meglio le problematiche e l’impatto ambientale dell’impianto di trattamento nella zona industriale di Villa Santa Lucia. Rimane l’orientamento contrario dell’attuale governo della Regione Lazio”.