Si è svolta venerdì 24 febbraio, a Roma, presso l’Aula delle Sezioni riunite della Corte dei conti, la cerimonia di inaugurazione dell’anno giudiziario 2023. A presiederla è stato Tommaso Miele, Presidente aggiunto dell’importante organo contabile e a capo della Sezione giurisdizionale del Lazio. Il magistrato aquinate, intorno alle 11, ha aperto ufficialmente la seduta. Dopo i saluti e i ringraziamenti di rito, la cerimonia è entrata nel vivo con la lettura, da parte dello stesso Miele, di una magistrale relazione che ha ripercorso l’attività relativa al 2022.
Miele, nel corso del suo intervento, ha posto l’accento su tante tematiche d’attualità, ribadendo il ruolo centrale della Corte quale organo di assistenza e guida preventiva e la necessità che esso sia sempre un saldo punto di riferimento per i cittadini prima che il danno venga cagionato. L’aquinate poi si è soffermato sulla giustizia giusta: il riferimento ai processi che devono sempre svolgersi nel pieno rispetto dei cittadini cui devono essere date risposte rapide e ragionevoli. “Occorre, ha affermato Miele, che i giudici siano sereni e imparziali senza abusare della loro funzione che deve essere svolta in modo neutro e nell’interesse pubblico”. Infine, la cosiddetta “paura della firma”, una sindrome che attanaglia da tempo gli amministratori rallentando fatalmente la Pubblica amministrazione. Miele poi ha concluso il suo intervento con un commosso cenno al primo anniversario del conflitto in Ucraina prima di cedere la parola ai suoi colleghi.
Alla cerimonia di inaugurazione sono intervenuti, tra gli altri, il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri e il neo presidente della regione Lazio, Francesco Rocca. Presente anche il sindaco di Aquino, Libero Mazzaroppi che ha affidato direttamente al suo profilo Facebook le impressioni della bella mattinata capitolina: “Un enorme privilegio rappresentare Aquino alla cerimonia di inaugurazione dell’anno giudiziario che ha visto protagonista il nostro illustre concittadino Tommaso Miele, pregio aquinate e vanto della nostra città. A lui rivolgo i miei più sinceri complimenti e abbraccio la sua meravigliosa famiglia”, le parole del primo cittadino.