Per non dimenticare. Potrebbe essere ribattezzata così la lodevole iniziativa dell’amministrazione comunale in programma venerdì 24 febbraio (ore 18:30) ad Aquino. Teatro della quale sarà la sala consiliare del Comune intitolata, lo scorso dicembre, all’indimenticato David Sassoli. Una data non casuale, che coincide con il primo anniversario della scellerata invasione dell’Ucraina da parte della Russia di Putin. Lo spettro della guerra, esattamente un anno fa, si è di nuovo affacciato sulla nostra Europa: un conflitto che ha seminato distruzioni e mietuto vittime, aprendo tanti interrogativi e sinistri scenari sul panorama internazionale.
Le guerre, da qualsiasi latitudini provengano, sono sempre da censurare e condannare con fermezza. E’ questo il senso dell’incontro di venerdì prossimo che vedrà, tra gli altri, la straordinaria partecipazione di Bohdana Voiat, ambasciatrice dei giovani ucraini, spesso ospite di “Porta a Porta”, la nota trasmissione Rai condotta da Bruno Vespa. La ragazza ucraina, assurta a simbolo della resistenza culturale giovanile contro ogni forma di violenza e sopraffazione, fu anche insignita, lo scorso settembre, del Premio Internazionale Città di Cassino. La sua toccante e preziosa testimonianza sarà preceduta dai saluti del sindaco Libero Mazzaroppi e della neo vice-presidente della provincia di Frosinone Valentina Cambone. Previsti, nel corso del pomeriggio, anche gli interventi del vice – sindaco Carlo Risi, del difensore civico della Regione Lazio, Marino Fardelli, e di Nino Rossi, presidente dell’associazione Cassino Città per la Pace.
“Una iniziativa che vuole porre l’accento sul valore universale della pace, afferma lo stesso  Rossi, ripudiamo la guerra, memori dell’enorme sacrificio dei nostri nonni che, 78 anni fa, seppero rimboccarsi le maniche ricostruendo materialmente e moralmente il nostro territorio. Ringrazio, conclude, l’amministrazione comunale di Aquino per l’invito, sarà un’occasione importante di incontro e confronto”.
“Un anno fa la Russia invadeva l’Ucraina, spiega il sindaco Mazzaroppi, è doveroso levare in alto la nostra voce di protesta nei confronti di una violazione gravissima di quello che è il principio di sovranità e territorialità di uno Stato. Sarà un grande privilegio avere con noi una ragazza coraggiosa come Bohdana, fuggita dalla guerra, la cui testimonianza è significativa delle sofferenze che continuano a subire quelle comunità. Noi, conclude Mazzaroppi, continueremo in questa azione di denuncia e sensibilizzazione e invitiamo tutta la cittadinanza a partecipare”.