L’ORGOGLIO DEL SINDACO LIBERO MAZZAROPPI
Il Canada ha reso omaggio alla Campagna d’Italia. La celebrazione si è svolta ad Aquino, nei giardini della Madonna della Libera, al Monumento edificato in memoria delle vittime canadesi del secondo conflitto mondiale.
Il sindaco Libero Mazzaroppi, accompagnato da tutta l’amministrazione comunale, ha celebrato gli oltre 93.000 canadesi che servirono con gli Alleati nella Campagna d’Italia e ricordato il loro prezioso contributo alla liberazione del nostro paese. Ospite d’onore dell’importante evento commemorativo, su richiesta del Primo Ministro del Canada Justin Trudeau, Sua Eccellenza Julie Payette, 29°Governatore Generale del Canada che, in qualità di Comandante in Capo, ha accompagnato la delegazione del Governo canadese.
Un momento significativo, commovente, un incontro tra due comunità che hanno celebrato l’importante valore della memoria. Durante la cerimonia è stata deposta una corona al Monumento edificato in onore dei caduti canadesi. Per sigillare l’incontro, il Capo di Stato Julie Payette ha firmato il Libro D’Oro della città di Aquino.
“La visita del Capo di Stato del Canada, GG S.E. Payette ad Aquino, per tutti i motivi legati alla storia e alla memoria, senza ombra di dubbio è stato un segnale molto forte e ha rappresentato per noi un momento di assoluta commozione e intensità. Ha potuto ammirare il bellissimo Monumento edificato e posto in memoria e a ricordo perenne del sacrificio dei giovani soldati canadesi periti nel corso del secondo conflitto mondiale nella loro Campagna d’Italia” ha dichiarato il primo cittadino Libero Mazzaroppi. “A nome di tutti, con orgoglio, ho espresso sentimenti profondi di apprezzamento e gratitudine perché questo momento ha rappresentato, per noi, la certezza assoluta che si è ormai consolidata una fitta rete di rapporti virtuosi ed efficaci tra la nostra comunità e quella canadese. Lo dissi quando favorimmo del Monumento ad Aquino e oggi lo ribadisco con fierezza e orgoglio: la nostra città si pone come struttura di eccellenza nella ricostruzione della storia e della conservazione della memoria da tramandare alle future generazioni”.