Primo atto del Palio andato in archivio. La contrada Piazza si conferma campione per il quarto anno consecutivo al termine di una serata lunga e vibrante che non ha mancato di riservare emozioni al numeroso pubblico. Una giornata intensa, iniziata presto nella cattedrale di San Costanzo con la benedizione, nel corso della Santa Messa mattutina, degli otto drappi delle rispettive contrade. Nel pomeriggio, intorno alle 18, tredici tedofori sono partiti dalla piccola chiesa di Valli per poi percorrere tutto il territorio cittadino.
Al termine della corsa, caratterizzata dal grande caldo che non ha risparmiato l’ultima domenica di agosto, tutti gli atleti si sono dati appuntamento (intorno alle 19:30) in piazza Municipio da dove, poco dopo, hanno raggiunto in un corteo rumoroso e colorato la vicina piazza San Tommaso, teatro dei giochi popolari. L’inizio delle cinque gare è stato preceduto, come di consueto, da un suggestivo cerimoniale con la sfilata in piazza delle 8 contrade (belle le loro coreografie) cui è seguita l’accensione del braciere affidata al piccolo contradaiolo della Piazza, Lorenzo Tomassi, accompagnato sul palco da Claudio Spada.
Un momento particolare, sottolineato dagli applausi degli spettatori, che ha segnato ufficialmente l’inizio della quarta edizione della festa. L’ ingresso dei due piccoli principini (Flavio Simula e Giorgia Mialcea, accomodatisi poi sulle due sedie sistemate sul palco), ha preceduto il solenne giuramento degli otto capicontrada, al termine del quale il piccolo Andrea Iacovella ha intonato l’inno nazionale. Intorno alle 21 sono iniziate le ostilità. A dare il la ai giochi è stata la corsa con la pignata di fagioli che ha iniziato a infiammare il pubblico: straordinaria la prestazione della piccola atleta di Chiusagrande, Gilda Mazzaroppi (già protagonista lo scorso anno), capace di percorrere 40 metri sotto gli 8 secondi. Secondo e terzo gioco (corsa con i sacchi e salto con la corda) appannaggio della Piazza che con 16 punti complessivi spostava l’inerzia del Palio a suo favore. Entusiasmante, a seguire, il tiro con la fune, vinto dai biancorossi di Crucela (buone le prestazioni di Valli e Piazza), mentre l’ultima e curiosa disciplina (lo “stendipanni”) ha visto il successo di Canapine. Fanalino di coda San Pietro Vetere con 13 punti. Nel corso dei cinque giochi non sono mancati momenti concitati con gli infortuni (per fortuna senza gravi conseguenze) di due atleti.
“Un prologo piacevole in vista della tre giorni di festa del Palio degli adulti, ha commentato al termine della serata un soddisfatto presidente Vellone, meglio non poteva iniziare la nostra kermesse che ha richiamato nella nostra piazza centinaia di spettatori. Un doveroso ringraziamento al mio Comitato, a tutti i volontari e alle forze dell’ordine che hanno gestito in modo egregio l’ordine pubblico; una menzione particolare anche all’amministrazione comunale e all’amico Claudio Spada che con tutti gli altri tedofori hanno contribuito a rendere ancora più speciale la giornata dedicata ai nostri bambini”.
Libero Marino