C’era anche l’aquinate Tommaso Miele (nella foto) tra i premiati del Premio Maestrelli edizione 2016. La manifestazione, intitolata al compianto Maurizio (gemello di Massimo e figlio di Tommaso, allenatore della prima Lazio scudettata del ’74), è andata di scena lo scorso 16 maggio presso il Teatro Manzoni di Cassino. Nel corso della serata di gala, condotta dai giornalisti Rai Jacopo Volpi e Simona Rolandi, tredici personaggi del mondo dello sport – distintisi durante la stagione agonistica appena trascorsa – hanno ricevuto un riconoscimento. A fare gli onori di casa, il sindaco della città martire, Giuseppe Golini Petrarcone, che durante la cerimonia ha anche presentato la nona edizione del trofeo internazionale “Lazio Cup” per allievi.
Premiati, tra gli altri, Marcello Carli (Ds Empoli), Antonio Cabrini (campione del mondo a Spagna ’82 e attuale Ct dell’Italia femminile), Renzo Ulivieri (Presidente AIAC), Sandro Sabatini (giornalista), Michele Uva (Dg FIGC), Nicola Salerno (Ds Watford), Giuseppe Ursino (Ds Crotone), Luca Paganini (calciatore Frosinone), Pietro Chiodi (Procuratore), Moreno Longo (Allenatore Torino Primavera) e Stefano Filucchi (Cagliari calcio). Assente illustre dell’ultima ora, invece, Maurizio Sarri, tecnico del Napoli, premiato come migliore allenatore.
Ennesimo attestato di stima, dunque, per Miele, da poco nominato Presidente della Sezione Giurisdizionale Corte dei Conti Abruzzo. Il giurista di Aquino, come si ricorderà, è stato anche Commissario straordinario della Lega Pro.
Libero Marino