programmaEduard Habsburg-Lotrhingen, Ambasciatore di Ungheria presso la Santa Sede, sarà l’Ospite d’onore del Circolo San Tommaso d’Aquino in occasione della cerimonia di conferimento del Premio internazionale San Tommaso d’Aquino. L’appuntamento è per il prossimo 5 marzo, nella Chiesa della Madonna della Libera di Aquino alle ore 17.

Eduard Habsburg-Lotrhingen, 49 anni, è Ambasciatore di Ungheria presso la Santa Sede dal 2015. Giornalista, autore di libri molto conosciuto nel mondo cattolico tedesco e nota firma dei documentari nonché sceneggiatore del film “Maria, Regina di Scozia”,  Eduard Habsburg-Lothringen è stato anche direttore della comunicazione nella diocesi Sankt Poelten in Germania. Tra i suoi interessi, anche l’arte e la storia, temi su cui ha pubblicato studi e libri. Ma è anche uno studioso di Tommaso d’Aquino: al pensiero dell’Aquinate, e all’esigenza di un suo recupero nel mondo occidentale, ha dedicato la tesi di laurea.

Uno dei professori di Eduard Habsburg-Lothringen (che è anche pronipote dell’imperatore Francesco Giuseppe)  fu proprio Ruedi Imbach, il filosofo svizzero docente alla Sorbona di Parigi, al quale quest’anno il Circolo San Tommaso conferirà il Premio internazionale Tommaso d’Aquino.

tommasoPer Tommaso Di Ruzza, presidente del Circolo San Tommaso d’Aquino, si tratta “di una coincidenza veramente felice, quella per cui l’assegnatario del Premio ha un legame intellettuale ed umano con l’Ospite d’onore della cerimonia”. “La dimostrazione che il pensiero del grande Aquinate” – continua Di Ruzza – “può entrare nella vita di persone di diversa estrazione e percorsi di vita, contagiate e unite dallo stesso amore di Tommaso d’Aquino per lo studio e la scoperta del significato profondo e della bellezza della realtà che ci circonda”.

Durante la cerimonia, saranno anche annunciati i vincitori del Concorso internazionale Veritas et Amor, giunto alla sua 6° edizione. Il Concorso consiste in due borse di studio di 2000 euro, entrambe finanziate dalla Banca Popolare del Cassinate. La sezione Cultura premia una tesi di laurea o monografia che attualizzi il pensiero di Tommaso d’Aquino, anche in ambito non strettamente teologico-filosofico. Mentre la sezione Arte premia un’opera d’arte ispirata alla vita o alle opere di San Tommaso d’Aquino, secondo forme d’arte classiche o moderne.

L’Albo d’oro del Concorso internazionale annovera delle vere e proprie eccellenze. Therese Cory, statunitense, si è aggiudicata il premio con una tesi di dottorato che è stata poi pubblicata dalla Università di Cambridge. Ignacio Silva, argentino, vincitore del concorso nelle scorse edizioni, è ora docente all’Università di Oxford. E tra le opere d’arte sono state premiate una scultura in marmo botticino del giapponese Kei Nakamura, un’altra scultura in ferro e legno di Carlotta Quintiliani ed un video animato sulla vita di San Tommaso realizzato dell’italiano Nicola Pecora.

Dopo i saluti istituzionali del Presidente Di Ruzza, del Vescovo di Sora-Cassino-Aquino-Pontecorvo, Mons. Gerardo Antonazzo, e del Sindaco di Aquino, Libero Mazzaroppi, sarà padre Serge-Thomas Bonino, presidente della Pontificia Accademia San Tommaso d’Aquino, a motivare con la laudatio il conferimento del Premio, lasciando quindi la parola a Ruedi Imbach che terrà la sua lectio magistralis sul tema “Ogni agente, qualunque esso sia, compie qualsiasi atto per un qualche amore. (S. Th., I-II, q. 28, art. 6). La filosofia dell’amore in Tommaso d’Aquino e Dante”.

Eduard Habsburg-Lotrhingen chiuderà i lavori con un intervento conclusivo.

La cerimonia sarà accompagnata dai cantori della Cappella Liberiana della Basilica Papale di Santa Maggiore di Roma, diretta dal Maestro Valentino Miserachs Grau, che eseguiranno brani del Corpus Domini, composto proprio da Tommaso d’Aquino nel 1264 su commissione di Papa Urbano IV.

Per informazioni: info@circolosantommaso.it