Non sono bastati i nostri continui appelli per un abbassamento delle tasse e della pressione fiscale sui cittadini di Aquino, non c’è stato niente da fare eppure avevamo chiesto a Risi e mazzaroppi soltanto il rispetto del loro programma elettorale. Un programma elettorale che prometteva agli elettori la riduzione del carico fiscale in materia di tasse e tributi inoltre sempre la “premiata ditta” Risi-Mazzaroppi chiedeva all’allora amministrazione Grincia l’abbassamento dell’aliquota IRPEF allo 0,3% e il tanto sbandierato rimborso della TARSU che sempre a detta loro era stata sottratta illegittimamente a tutti noi citadini di Aquino.
Che cosa hanno fatto invece? Nel 2014 hanno applicato l’aliquota massima, ovvero il 2,5 x mille, per quanto riguarda la TASI nonostante il Governo avesse dato facoltà ai comuni di azzerare le aliquote (cosa che hanno fatto 5 comuni nella nostra provincia). Nel 2015 hanno proposto di introdurre per la TASI un aliquota un aliquota pari al 1,9 x mille, un aumento dell’IMU e per finire un aumento dell’aliquota IRPEF che passa dallo 0,5% allo 0,7%. Praticamente i nostri amministratori si apprestano a fare un prelievo forzoso sulle buste paghe di lavoratori e pensionati, un altro duro colpo ai redditi più bassi. Eppure viviamo in un comune milionario, sempre a detta di Mazzaroppi, e non vediamo tutta questa esigenza di continuare a vessare i cittadini con altre tasse. Non siamo in un comune commissariato vorrei ricordare ai nostri amministratori.
Un altro sacrificio chiesto alle fasce più deboli senza però che sia stato scalfito di un solo centesimo di euro la loro indennità di carica che resta sempre al massimo. Complimenti!
Siamo di fronte all’ennesima dimostrazione di incoerenza di questa amministrazione che ogni giorno, sempre di più, sta tradendo il mandato popolare dei cittadini di Aquino.
I Comunisti di Aquino chiedono che venga rispettato il programma elettorale da loro sottoscritto e di far restare invariate le aliquote di IRPEF e IMU , la riduzione al minimo di quelle della TASI e che venga preso in considerazione la seria possibilità di rimborsare i cittadini della TARSU pagata in eccedenza.
Visto che il Bilancio di Previsione non è stato ancora approvato e che queste proposte fatte dall’attuale Giunta Comunale devono passare per l’approvazione in Consiglio Comunale riteniamo che ci siano tutte le condizioni per apportare eventuali modifiche.
Anche su questa vicenda continueremo a tenere informati i cittadini di Aquino.
Il segretario del PCd’I di Aquino
Pietro Ferone