Domenica 28 dicembre il Museo della Città di Aquino ha organizzato la manifestazione “Qualcosa può sempre succedere”.
Alle ore 15:30 è previsto il ritrovo presso il Museo e la visita guidata delle nuove sale museali. Si tratta di una visita un po’ particolare che riserverà, a tutti i presenti, qualche piacevole sorpresa a tema natalizio.
Il titolo della manifestazione “Qualcosa può sempre succedere” nasconde in sé il carattere dell’imprevedibilità della situazione che si vivrà. Nessuno sa e nessuno può immaginare cosa riserverà la visita guidata al Museo di Aquino.
Il direttore del Museo, Marco Germani, ha spiegato che si tratta di qualcosa di nuovo che, di sicuro, troverà il consenso di grandi e piccini. Ovviamente, trattandosi di una sorpresa, non è possibile svelare la natura dell’evento; ciò che invece si può dire è che, al termine della manifestazione, la direzione del Museo sarà lieta di brindare al nuovo anno con tutti i presenti con panettone e spumante.
L’evento, completamente gratuito, è stato organizzato in collaborazione con l’assessorato alla cultura del Comune di Aquino e si inserisce nella lunga serie di manifestazioni già organizzate dal Museo. Si tratta del sedicesimo evento in soli 11 mesi dall’insediamento della nuova direzione.
A fine anno è tempo di bilanci e quello del rinnovato staff del Museo è sicuramente positivo e, non soltanto dal punto di vista delle entrate dove si riscontra un incremento percentuale dei visitatori paganti pari almeno al 45% in più, rispetto alle annate migliori del Museo, e al 220% in più, rispetto al 2013. Uno dei grandi successi di questo nuovo team è quello che sta per concretizzarsi con il rientro ad Aquino di alcuni dei reperti archeologici da altri Musei del Lazio. Per la prima volta faranno ritorno ad Aquino materiali archeologici provenienti dall’antica Aquinum, confluiti a diverso titolo, in altre raccolte, anche extra provinciali.
Domenica 28 dicembre, alle ore 15:30, dunque, la nuova direzione del Museo sarà lieta di festeggiare con tutti i presenti un anno di grandi successi che, negli ultimi mesi, è stato premiato anche da un importante finanziamento che sarà prevalentemente devoluto al restauro di alcuni reperti, già parte della collezione museale.