Libero_Mazzaroppi2L’iter è stato ormai avviato e l’ufficio tecnico comunale è già al lavoro per adottare tutti gli atti necessari. Il comune intende dotarsi di un nuovo Piano Urbanistico Comunale Generale (PUCG), che andrà a sostituire il Piano Regolatore vigente, che risale alla metà degli anni 70.

Questo significa che presto il volto della città cambierà, che si tornerà a costruire, che saranno individuate altre zone verdi, che Aquino ricomincerà a crescere dopo la stagnazione degli ultimi anni.

L’ultimo consiglio comunale all’unanimità ha approvato l’atto di indirizzo per la redazione del nuovo strumento urbanistico, il cui iter è lungo e complesso. Ma ormai il via è stato dato, proprio come promesso durante la campagna elettorale.

Realizzare un nuovo Pucg significa innanzitutto dare un nuovo impulso all’economia cittadina, facendo partire cantieri, consentendo l’apertura di nuove realtà commerciali, facendo crescere i consumi.

“Si tratta di uno strumento fondamentale per tutta la città – ha spiegato il sindaco Libero Mazzaroppi – è la base da cui Aquino può ricominciare per crearsi un futuro migliore. E’ un esigenza concreta che più volte ci è stata sollecitata da cittadini, commercianti, imprenditori: con la redazione del nuovo piano offriamo una opportunità concreta alla nostra città”.

“Diversi i punti presi in considerazione prima di arrivare a questa decisione – ha commentato l’assessore all’Urbanistica Carlo Risi – Innanzitutto le potenzialità edificatorie, sia abitative che commerciali, consentite dall’attuale Prg, sono quasi interamente riservate alle zone centrali della città e praticamente esaurite; inoltre alcune aree a destinazione agricola ma adiacenti al centro urbano, da decenni hanno perso ogni connotazione agricola; infine molte disposizioni contenute nel Prg, riguardanti per esempio aree verdi, parcheggi e strade, non sono mai state attuate. Tutte circostanze che hanno impedito lo sviluppo socio economico della città”.

“E’ forte quindi l’esigenza – ha concluso il sindaco – di rimediare a questi problemi, attraverso la predisposizione di un nuovo moderno piano che rispecchi l’attuale tessuto urbanistico e soddisfi le istanze di insediamento abitativo, commerciale ed artigianale. Un nuovo passo in avanti per ridisegnare il futuro della nostra città”.