Il Palio si avvicina, la curiosità e l’attesa crescono. La settima edizione sarà aperta, come già preannunciato, dai più piccoli il prossimo 31 agosto. Il mini – palio, come di consueto, sarà il bellissimo prologo di una due giorni di festa (7 e 8 settembre) destinata a scrivere un’altra bella pagina di storia aquinate. Interrottasi bruscamente, come noto, nel 2019 per le tristi vicende legate alla pandemia. Il palio riparte, dunque, e riprendono anche le feste di contrada, quei momenti conviviali serali che fanno da piacevole contorno all’evento principe dell’estate aquinate.
A inaugurarli è stata, lo scorso 28 giugno, la contrada Valli, protagonista di una serata che ha visto una notevole partecipazione di pubblico. Nel segno della coesione e della solidarietà delle otto contrade cittadine, “nemiche” durante i giochi, ma caratterizzate da un unico comune denominatore: l’aquinità. Che significa senso di appartenenza alla terra di San Tommaso e Giovenale, fedeltà alle proprie radici, orgoglio di far parte di un popolo dal passato antico e nobile.
Valori che scandiranno anche la seconda festa di contrada, in programma venerdì 19 luglio (ore 20, piazza Municipio e patrocinata dal comune di Aquino), in concomitanza con l’anniversario numero 81 del bombardamento dell’aeroporto di Aquino. Protagonisti, stavolta, saranno i ragazzi gialloverdi della Piazza. Una squadra rinnovata, decisa a fare bene (sulla scorta del record delle sei vittorie consecutive dei ragazzini terribili del mini-palio), e guidata dal neo capo-contrada Fabio Evangelista. Musica e cibo di qualità allieteranno la serata di venerdì.
“Un altro momento significativo, spiega Fabio Evangelista, non è Palio senza le feste di contrada, come la tradizione insegna. Stiamo lavorando, prosegue il giovane capo-contrada, per confezionare una bella serata all’insegna del divertimento e dello stare insieme e mi auguro che le altre contrade, come già accaduto qualche settimana fa a Valli, rispondano al nostro invito in modo importante”.