Anni di studi, letture, incontri e approfondimenti: il premio Giovenale si accinge a spegnere la sua diciannovesima candelina. Cresce l’attesa per l’evento in programma, i prossimi 14 e 15 ottobre, ad Aquino. La manifestazione culturale, come è noto, nacque per rendere omaggio al celebre poeta satirico, nato ad Aquino intorno al 55 d.C. e vissuto nella Roma imperiale.
Una figura importantissima della letteratura latina sottratta al lungo oblìo grazie alla lodevole iniziativa della Pro Loco presieduta da Pompeo Pellegrini che – correva l’anno 2004 – decise di promuovere gli “Juvenaliana”, una giornata di studi e dibattiti dedicata al grande aquinate.
L’idea nacque per restituire dignità e importanza al poeta di Aquino, cui iniziavano a “stare strette” la centrale via cittadina e il vecchio cinema parrocchiale. Si decise così di innovare rispetto al passato e, di lì a poco, fu anche istituito il Premio, capace presto di varcare i confini nazionali e assurgere a una fama inimmaginabile qualche anno fa. Tutto questo grazie soprattutto alla sapiente regia del professore aquinate Ernesto Pellecchia.
Anche questa edizione, come ormai tradizione, si articolerà in due giornate. Si partirà sabato 14 ottobre, alle 17 e 30, presso la chiesa della Madonna della Libera, con l’approfondimento scientifico della vasta produzione del poeta di Aquino (“Mezz’ora da Giovenale”) affidato al neo direttore del Premio, il professor Marcello Carlino, affiancato dal collega aquinate Tommaso Di Brango.
In apertura di evento, i saluti istituzionali del sindaco Fausto Tomassi e del delegato alla Cultura Pietro Pascale faranno da prologo al conferimento del premio Giovenale: a essere insignito del prestigioso riconoscimento sarà, quest’anno, Umberto Broccoli, noto volto televisivo, studioso di archeologia ed esperto di comunicazione.
Broccoli va così a impreziosire il ricco albo d’oro della manifestazione che ha visto premiati, in passato, tanti volti noti del mondo della politica e della cultura come De Crescenzo, Andreotti, Di Pietro, Davigo, Mentana, Mineo, Santorelli, Floris, Gratteri, Maraini, Cazzullo, Veltroni e Palmerini. Il ricco pomeriggio, come di consueto, sarà allietato dagli intermezzi musicali del Coro di Santa Cecilia diretto da Sonia Scappaticci. A presentare l’evento sarà invece Camillo Marino.
Domenica 15, a partire dalle 16:30, presso la sala consiliare “David Sassoli”, si celebrerà un ulteriore approfondimento dell’opera giovenaliana con la presentazione del nuovo lavoro del giovane studioso sorano Giuseppe Dimatteo (“Le Satire di Giovenale”, edito da Rusconi). Parteciperanno al dibattito, tra gli altri, i professori Marcello Carlino ed Ernesto Pellecchia.
Anche l’edizione 2023 vedrà i contributi degli sponsor storici della manifestazione come Teleuniverso, la Banca Popolare del Cassinate e la gioielleria Pietrantuono di Aquino.