Una serata speciale nel segno del ricordo. E’ quella confezionata lo scorso 19 luglio dai ragazzi dell’associazione Officina creativa aquinate che seguitano a tener fede al proprio nome confermandosi sempre più fucina di idee e iniziative. L’occasione era particolare: ricorreva l’ottantesimo anniversario del bombardamento dell’areoporto di Aquino, quando la pioggia di bombe sganciate dagli aerei alleati rase al suolo l’intera zona, allora base strategica dell’aviazione tedesca, seminando morte e distruzione.
Una notte drammatica, di cui ancora non si è spenta l’eco a distanza di ben 16 lustri, mirabilmente rievocata dai ragazzi aquinati guidati da Massimiliano Carcione il quale, nel corso dell’evento, ha poi condotto un approfondito excursus storico illustrando ai numerosi presenti, con l’ausilio di un proiettore, la genesi dell’areoporto di Aquino e le fasi salienti del secondo conflitto mondiale.
A fare da prologo alla bella serata, intorno alle 20, è stato l’omaggio dell’amministrazione comunale (che ha patrocinato l’evento) con in prima fila il sindaco Tomassi, che ha deposto una corona nei pressi del monumento, in zona Torre San Gregorio, che ricorda quei tragici avvenimenti. L’evento è entrato poi nel vivo con la voce di Lorenza Di Brango a moderare i vari interventi.
Incipit affidato alla lettura di alcune toccanti testimonianze che hanno richiamato l’atmosfera di quei drammatici e concitati giorni, che segnarono l’inizio della guerra anche nel Lazio meridionale. Momenti di forte suggestione, poi, quando è stato proiettato uno speciale di Teleuniverso (“Una sera illuminata da una magnifica luna”), con la testimonianza preziosa quanto toccante di chi allora era bambino come il signor Libero Caporicci, e i racconti del compianto storico e scrittore aquinate Costantino Jadecola, scomparso lo scorso maggio.
“Esprimiamo la nostra gratitudine a tutti coloro che hanno partecipato e contribuito in vario modo alla riuscita dell’evento, si legge sulla pagina Facebook dell’associazione Officina creativa aquinate, ringraziamo il Comune di Aquino, Lorenza Di Brango e Teleuniverso, l’associazione “Noi soldati al fronte 1943-1945″, Emme Luce per le evoluzioni nei cieli, Marco Marzilli per il suo contributo storico, la meravigliosa maestra Maria Antonietta e il preziosissimo Giulio Della Torre”.