Un salto prestigioso quanto meritato. Una promozione figlia del prezioso lavoro svolto per un decennio nel settore giovanile della S.S. Lazio dove ha collezionato vittorie come Scudetto, Coppa Italia e Supercoppa. Il dottore di origini aquinati è stato promosso, di recente, nello staff medico del club biancoceleste, dove affiancherà il collega Fabio Rodia. Stimato e apprezzato non solo nel suo ambiente, il patron Lotito lo ha voluto fortemente in prima squadra dove Morelli ritrova mister Inzaghi, con il quale ha lavorato per tanti anni in Primavera.
Decisivo un incontro conviviale tenutosi agli inizi dello scorso luglio, quando il vulcanico presidente ha comunicato a Morelli la nuova investitura. Classe ’54, quartogenito dei coniugi Angelo Morelli e Maria Conte, aquinati di via Soldato Ignoto trasferitisi nella Capitale nel lontano ’59, libero professionista e medico di base, Morelli insegna anche Medicina Interna nella scuola infermieri presso l’Università degli studi di Tor Vergata.
Laziale da sempre, l’aquinate ha iniziato la nuova avventura partendo alla volta di Auronzo di Cadore, dove la squadra di Inzaghi ha svolto il ritiro estivo in vista della lunga stagione agonistica che vedrà Immobile e soci impegnati su più fronti. Una notizia salutata con entusiasmo dal dottore aquinate, pronto a calarsi con dedizione e professionalità nel nuovo ruolo: “Dopo tanti anni di settore giovanile, spiega Morelli, approdare nella prima squadra di quella che considero la mia casa è un’emozione indescrivibile. Ho sempre sognato di arrivare a questo livello. Grazie al presidente, al lavoro profuso e ai risultati raccolti in Primavera sono riuscito a centrare quest’obiettivo”. Auguri affettuosi di buon lavoro a Michele e a tutto il suo staff.
Libero Marino