A proposito del mancato pagamento,a suo tempo, del parcheggio-giardino di lato alla scuola media, per cui.. e ti pareva.. viene attaccato il sottoscritto e con i soliti e ormai abituali metodi, mi preme fornire le seguenti precisazioni…
1) L’amministrazione Grincia ha programmato il suddetto intervento negli anni 1999-2000, reperendo anche il finanziamento relativo.
2) L’intervento è stato poi materialmente eseguito sotto l’amministrazione Tomassi nel 2002 il cui ufficio tecnico ha poi proceduto ad indire l’appalto.
3) Nel progetto, come di norma, nel “quadro economico”, cioè l’elenco delle spese previste, era compresa la voce relativa agli espropri e ricordo che benchè l’area fosse urbanisticamente vincolata a questo scopo, e quindi non edificabile, il calcolo dell’indennità di esproprio fu sicuramente calcolato da parte del progettista in maniera congrua e non penalizzante per i proprietari.
4) Al momento dell’insediamento della nuova amministrazione Grincia, fine maggio 2003, l’intervento era pressochè completato e credo anche pagato per quanto riguardava il lavoro vero e proprio.
5) Tutte le incombenze successive all’approvazione di un progetto, erano e sono di esclusiva competenza degli uffici tecnici, e nel caso di affidamento a progettista esterno, anche e soprattutto del progettista e del direttore dei lavori, che preparano stati di avanzamento, e anche le relative determine di liquidazione che vengono poi concluse dall’ufficio finanziario. Nè il sindaco, nè la giunta comunale, dispongono per i pagamenti da effettuarsi che sono automaticamente e autonomamente previsti, decisi ed eseguiti da chi prima citato.
Nondimeno, successivamente al 2003, in questo caso, saputo che il proprietario del terreno di che trattasi, si recava spesso dal tecnico comunale e dal segretario per lamentare la poca…secondo lui…congruità dell’indennità di esproprio,( già stabilita come ho detto, nei calcoli del progetto) ho più volte sollecitato verbalmente e anche
per iscritto, i tecnici comunali a procedere al pagamento dell’esproprio secondo come stabilito, pur se non mi competeva, non risultandomi avviate procedure particolari che richiedessero l’intervento dell’Amministrazione.
Questo però lo facevo perchè ricordavo eventi simili avvenuti in un passato nemmeno troppo lontano, e che
riguardavano le stesse persone. Le risposte a quanto ricordo, era che non si stava ancora provvedendo sia perchè
l’interessato non voleva accettare quanto previsto, sia perchè la direzione lavori tardava a redigere la chiusura tecnica finale dell’opera.
Ma ripeto, le procedure, una volta approvato un progetto, la legge le affida per intero agli organi tecnici e finanziari del Comune, compresi i pagamenti di qualsiasi genere e gli stessi ne hanno la responsabilità.
E questo ben lo sa anche l’attuale sindaco, allora assessore con delega all’urbanistica e a varie altre cose, che passava molto tempo in quell’ufficio, per poi lamentarsi che gli amministratori non venivano ascoltati dai relativi titolari, insieme a un altro che ancora non poteva fare il bello e il cattivo tempo come fa oggi.
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Antonino Grincia già Sindaco di Aquino