festivaldellestorieDal 22 al 29 agosto torna il Festival delle Storie, un’occasione unica per far vivere la magia dei racconti di attori, scrittori, cantautori, filosofi, musicisti, giornalisti, scienziati, imprenditori, registi, sceneggiatori, artisti, intellettuali, italiani e stranieri, nel palcoscenico naturale della Valle di Comino, immersa nel Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise. Tra gli ospiti più attesi: Vinicio Capossela, Luciano De Crescenzo, Geppi Cucciari, Francesco Bianconi, Marco Travaglio. Si tratta di un festival itinerante che racconta una storia fatta di storie. Dal 22 al 29 agosto saranno otto giorni di viaggio attraverso piazze medievali, vicoli, castelli, conventi, ville ottocentesche e roccaforti.

Ogni giorno un paese diverso, ogni giorno una carta diversa detta il canovaccio del festival. La novità di quest’anno è che il ritmo e i contenuti ruotano intorno ai frutti della valle e non più, come negli anni passati, attorno ai tarocchi. Immaginate allora la Valle di Comino come un’antica città, circondata da nemici invisibili che vogliono spegnerla, lasciarla al buio. Questa città ha otto porte, ogni porta ha il nome di un frutto e ogni frutto è il simbolo di un valore, che può avere il volto e la personalità di un eroe antico. Ogni porta rappresenta quindi l’antidoto al buio. Ecco i paesi che saranno lo scenario del romanzo di quest’anno e le porte per accedervi e per accendere le luci sull’antica città, la Valle di Comino, che ancora una volta prende vita e si illumina delle sue storie.

La sesta edizione del Festival delle Storie apre il 22 agosto a Sora con la carta del Fico Fallacciano: è l’immortalità, il superamento della paura della morte, la comunicazione tra i mondi, la voce che arriva ovunque, la metamorfosi.

Il giorno successivo, 23 agosto, si prosegue a San Donato Val di Comino con l’Uva Maturano, che rappresenta chi sfida gli dei e va oltre i limiti dell’uomo. E’ l’impossibile. E’ il talento e la hybris. E’ il dono e il costo da pagare. Il 24 agosto le torce si accendono su Villa Latina con la Mela selvatica: è il divergente, chi si ribella al potere e alle leggi della città. E’ Antigone. E’ la legge degli uomini che resiste alle follie del legislatore. Sono i cattivi, ma che poi così cattivi non sono mai. La Susina è la carta di Casalvieri il 25 agosto: è il doppio, il sosia, è uno, nessuno e centomila. E’ la ricerca dell’altro, come amore, passione, identità. E’ che non tutte le cose hanno un solo nome. E’ la susina e la prugna. Il cammino continua il 26 agosto a Fontechiari con il Melograno: è ricchezza e abbondanza. E’ il deragliamento dionisiaco dei sensi e chi lavora ogni giorno per la ricchezza. E’ il mercato e la ricerca della felicità. E’ il frutto rosso della crescita. Il 27 agosto si accendono le luci di Alvito con un frutto raro e proprio per questo delizioso, la Visciola, che rappresenta il rispetto dei patti, la fiducia. E’ il maestro. E’ la storia. E’ quello su cui si fonda la memoria condivisa di una città. Il nostro tempo e le sue contraddizioni. Il Gelso fa da protagonista il 28 agosto nella giornata di Atina: è la strada che non conosci. E’ l’altrove. E’ andare lontano e superare i confini. E’ navigare e salire. E’ Ulisse e Marco Polo. E’ una corda lanciata nella roccia. Chiude il festival il 29 agosto a Picinisco la carta delSambuco nero: è l’indovino. E’ Tiresia. E’ la sfida dell’uomo all’architettura di Dio. E’ riconoscere chi siamo, i nostri miti ed eroi, le nostre leggende. E’ la scienza e la fantascienza.

Gli ospiti Festival delle Storie 2015 in ordine di apparizione:22 agosto, Sora, Carta del Fico Fallacciano: Carla Rea, Giorgia Zirizotti, Francesco Polidori, Edoardo Inglese, Alessandra Pelagalli, Giacomo Sartori, Lorenzo Marone, Edoardo Boncinelli, Massimo Arcangeli, Chiara Colizzi, Ezio Luzzi, Enrico Menduni, Massimo Veronese, Davide Rondoni, Diego Bianchi, Elena Nulchis (Andhira), Egidiana Carta (Andhira), Cristina Lanzi (Andhira). 23 agosto, San Donato, Carta dell’Uva Maturano: Davide Toffoli, Giuseppe Cossuto, Roberto Perrone, Marcello Paolillo, Ivan Paduano, Giorgio Nisini, Marco Cubeddu, Paolo Di Stefano, Giuseppe Peveri in arte Dente, Alexandro Ladaga, Silvia Manteiga, Team di Uland Communication, Vinicio Capossela, Alessandro “Asso” Stefana, Taketo Gohara, Alessandro Gnocchi, Antonio Costa, Giuseppe Marino, Antonio Catania, Maurizio Turriziani, Loreto Gismondi, Giacomo Cellucci. 24 agosto, Villa Latina, Carta della Mela selvatica: Ivan Nossa, Nora Moll, Marco Orlandi, Andrea Meccia, Tiziana Luciani, Sonya Orfalian, Francesco Magris, Sergio Claudio Perroni, Gian Luca Favetto, Loreto Gismondi, Maurizio Torchio, Vanni Santoni, Zvonimir Boban, Sanda Pandza, Mario Luzzatto Fegiz, Nicola Manuppelli. 25 agosto, Casalvieri, Carta della Susina: Gioachino Lanotte, Marino Magliani, Sandro Sangiorgi, Alessio Romano, Giulio Perrone, Silvia Truzzi, Giuseppe De Filippi, Massimo Roscia, Mogol, Angelo Carotenuto, Enrico Macioci, Edoardo Inglese, Amleto De Silva. 26 agosto, Fontechiari, Carta del Melograno: Sergio Andreatta, Cinzia Dal Brolo, Catia Pellegrino, Chiara Montanari, Mario Tozzi, Luca Bianchini, Romolo Bugaro, Marco Carta, Fabio Genovesi, Geppi Cucciari, Giorgio Lauro. 27 agosto, Alvito, Carta della Visciola: Carla Frank, Fulvia Ceccarelli, Dario Giuliano, Katherine Esposito, Aldo Mattia, Giampiero Aquila, Paolo Fiorelli, Alfonso Celotto, Giovanni Fasanella, Edoardo Camurri, Daniela Ranieri, Luciano De Crescenzo, Paolo Del Debbio, Francesco Bianconi, Ettore Bianconi, Sebastiano De Gennaro. 28 agosto, Atina, Carta del Gelso: Divier Nelli, Alessandro Robecchi, Gloria Sapio, Maurizio Repetto, Andrea Cauduro, Pietro Grossi, Elena Mearini, Massimo Onofri, Enrico Ianniello, Marco Olmo, Patrizio Oliva, Fabio Rocco Oliva, Marco Travaglio. 29 agosto, Picinisco, Carta del Sambuco nero: Armando Corridore, Andrea Mancia, Rodolfo Coccioni, Olivia Nesci, Rosetta Borchia, Stefano Amoroso, Andrea Iacomini, Simona Marchini, Marino Bartoletti, Franco Cardini, Emma Pomilio, Roberto Cingolani, Alessandro Cecchi Paone, Umberto Guidoni, David Zard, Mario Lavezzi.

Il Festival delle Storie nasce nel 2010 da un’idea di Vittorio Macioce e Rachele Brancatisano. E’ l’idea di portare la cultura nelle piazze, nelle strade, in spazi storici da recuperare per offrire cultura a tutti. Il programma completo e tutte le attività dell’edizione 2015 del Festival delle Storie è disponibile sul sito www.festivaldellestorie.org.