Ho letto con non poco stupore un estemporaneo comunicato dell’assessore Risi, il quale rivendica di aver previsto per il 2014 un incremento di somme (circa 7.500 euro) rispetto all’anno precedente, da destinare al sociale.
In primis io ritengo che nel sociale si debba investire non aumentando le tasse, cosa che invece l’assessore ha fatto usando la mano pesante e disinteressandosi proprio delle fasce più deboli che oggi sono costrette a chiedere aiuto al Comune.
In secondo luogo l’incremento di sole € 7.500 euro da destinare ai bisogni dei nostri concittadini meno fortunati, mal si concilia, anzi fa letteralmente a pugni con l’incarico di TREMILA euro annui destinato a Franco Ruffino che ha estromesso molti disoccupati, per non parlare poi dei 75.000 mila euro previsti all’anno per le indennità di carica degli assessori comunali.
Infine, egli mette a confronto gli stanziamenti previsti per il 2014 con quelli relativi addirittura al 2010, ovvero di quattro anni prima, senza tener conto della nota congiuntura che attanaglia il nostro paese.
Pertanto, di fronte alla situazione socio-economica sempre più preoccupante, contrariamente a quanto vuole far credere l’assessore, io posso affermare che le sue iniziative a sostegno delle famiglie risultano del tutto insufficienti.
Quanto all’adozione dei voucher, gli amministratori scoprono l’acqua calda, poiché questa iniziativa risale al 2012 con l’amministrazione Grincia.
Pertanto l’amministrazione eviti di fare proclami e annunci inconcludenti e si metta in moto poiché abbiamo già perso due anni ,e la dimostrazione sta nel malcontento ormai diffuso che si respira ad Aquino, perché qui i sacrifici li stanno facendo solamente i cittadini e non certamente gli amministratori.
Ex assessore
Gianfranco Di Sotto