Oggi è uscita la proposta per il Consiglio Comunale per quanto concerne l’aliquota della nuova imposta chiamata TASI (tributo per i servizi indivisibili). Una proposta che lascierà tutti i cittadini a bocca aperta in quanto la Giunta Comunale di Aquino ha deciso di applicare un’aliquota altissima che corrisponde al massimo di quella imposta dal Governo. Vi riportiamo di seguito la tabella riferita ad ogni categoria di abitazione con le rispettive aliquote:
ALIQUOTA TASI | CATEGORIA ABITAZIONE |
2,5 | Abitazioni principali categorie catastali A2-A3-A4-A5-A6-A7 e relative pertinenze |
0 | Abitazioni principali categorie catastali A1-A8_A9 e relative pertinenze |
2,5 | Altri immobili |
0 | Aree fabbricabili |
1 | Fabbricati rurali ad usostrumentale dell’attività agricola |
2,5 | Immobili produttivi gruppo catastale D |
Le Categorie catastale sono cinque: A (abitazioni), B (edifici a uso collettivo, come caserme o scuole), C (commerciali (come box, negozi, tettoie), D (immobili industriali), E (immobili speciali).
In ogni categoria ci sono più distinzioni: fra le abitazioni si distinguono la A1 (lusso), A2 (civile), A3 (economica), A4 (popolare), A5 (ultrapopolare), A6 (case rurali), A7 (villini), A8 (ville), A9 (immobili storici). Nel rogito è spesso indicata in forma abbreviata con “CAT.”.
Il tributo viene dilazionato in due pagamenti con scadenza 16 ottobre e 16 dicembre.
Vogliamo ricordare e soprattutto informare i cittadini di Aquino che i due nostri comuni limitrofi hanno applicato le seguenti aliquote:
PIEDIMONTE SAN GERMANO aliquota 0 praticamente la TASI non si paga, CASTROCIELO aliquota 1 x mille.
Nel nostro comune Mazzaroppi e soprattutto il delegato al bilancio Risi hanno ben pensato di applicare l’aliquota massima per la principale abitazione andando di fatto a tartassare i bilanci di tutte le famiglie di Aquino. Quest’anno altro che tredicesima. Tantissime famiglie saranno costrette a tirare di molto la cinghia.
Se andiamo ad analizzare meglio la tabella notiamo addirittura che chi possiede case di valore superiore paga nulla rispetto ai cittadini che abitani in case popolari o ultrapopolare. Perché queste disparità?
I Comunisti di Aquino propongono l’immediata riduzione delle aliquote della TASI almeno al valore del 1 x mille. Cittadini il Consiglio Comunale si terrà lunedì 8 settembre, ancora niente è deciso, facciamo sentire la nostra voce per far invertire la tendenza a questa maggioranza che è sorda verso i problemi della gente.
Poi dicevano che con Grincia si pagava anche l’aria che si respirava.
Il segretario della Sezione del PdCI AQUINO
Pietro Ferone