Condoni edilizi sbloccati: c’erano pratiche ferme dal 1985 e finalmente i cittadini di Aquino hanno la possibilità di regolarizzare le loro posizioni.
In questi giorni stanno arrivando delle lettere in casa delle persone che, nel corso degli anni, hanno chiesto al Comune di poter sanare piccoli abusi edilizi in modo da riportare le situazioni delle loro abitazioni nella legalità. Nelle missive, l’ente comunica che ora c’è la possibilità di rivolgersi agli uffici comunali e di mettere a posto tutte le pratiche, anche quelle più datate.
Alcuni già si sono recati in Municipio ed hanno avviato tutte le procedure necessarie. C’è un bel lavoro da svolgere per i tecnici incaricati: sono circa 270 infatti le pratiche accumulatesi nel corso degli anni e questo ha creato anche un notevole problema alle casse comunali.
Ogni anno infatti in bilancio veniva inserita una voce che quantificava le possibili entrate grazie ai condoni edilizi, che puntualmente però non corrispondeva alla realtà, facendo creare dei buchi nei conti.
Ora, finalmente, “assicuriamo delle entrate certe nelle casse del Municipio – ha spiegato il primo cittadino Libero Mazzaroppi – Fino a questo momento c’era una totale incongruenza tra la voce prevista nel documento finanziario e i reali introiti. Da adesso si cambia: con l’accelerazione che abbiamo impresso al rilascio delle concessioni, avremo dati certi sulle entrate e riporteremo nella legalità tante situazioni, evadendo delle domande che erano state presentate anche diversi anni fa.”