mercato_di_lignanoGarantire la sicurezza dei cittadini: è questa la motivazione principale che ha spinto l’amministrazione comunale di Aquino ad intervenire per risolvere alcuni problemi legati al mercato settimanale della domenica. A breve ci saranno degli spostamenti e delle novità. Per scongiurare equivoci, l’assessore al commercio Carlo Risi ed il sindaco Libero Mazzaroppi hanno voluto spiegare nel dettaglio le motivazioni che ci sono dietro questa scelta.

Troppo spesso infatti bisognava fare i conti con delle lamentele che arrivavano dai cittadini e dagli stessi commercianti, oltre che con diffide da parte dell’autorità giudiziaria. Il problema più grave è che in alcune strade della città, a causa di occupazioni abusive, i banchi degli ambulanti non lasciano lo spazio necessario per l’eventuale passaggio di un mezzo di soccorso. Ciò significa che se qualcuno si sentisse male durante lo svolgimento del mercato o se fosse necessario l’intervento dei vigili del fuoco, i soccorsi potrebbero essere difficoltosi. Tra l’altro il Comune sta già facendo i conti con alcune richieste di risarcimento danni per incidenti che si sono verificati proprio la domenica mattina.

Alcuni cittadini si sentono addirittura “sequestrati in casa” la domenica, perché troppo spesso i mezzi degli ambulanti sostano sui marciapiedi, anche ostruendo i passi carrabili ed impedendo quindi ai residenti di uscire con le proprie auto. Mancano inoltre le linee che stabiliscono gli spazi attribuiti alle singole bancarelle,  con i banchi abusivi che a volte coprono le insegne o le vetrine degli esercizi commerciali con un doppio danno: al comune (che non riscuote la somma per l’occupazione commerciale), ai negozianti e agli altri ambulanti (che pagano regolarmente le tasse). Senza contare quanto tutta questa situazione influisca negativamente sul traffico, sui parcheggi e sulla sicurezza degli avventori del mercato che spesso sono preda di furti con destrezza, nonostante l’encomiabile impegno delle forze dell’ordine.

Per tutti questi motivi l’amministrazione vuole eseguire la delibera del consiglio comunale del 10 ottobre del 2007, mai però concretizzata dal vecchio governo cittadino, a causa – sostengono Risi e Mazzaroppi – “dell’incapacità amministrativa e della debolezza politica dell’allora sindaco”.

Il nuovo piano stabilisce che verranno spostati alcuni banchi, in particolare quelli che occupano Piazza San Tommaso (solo nel tratto tra il negozio di frutta “Tommasina” e la Banca Popolare del Cassinate), Via Pietro Nenni, Via P. Pelagalli e Via Aldo Moro. Queste bancarelle saranno trasferite in via Risorgimento (dalla farmacia e fino all’incrocio con via Mazzaroppi), in via Aldo Moro (dall’asilo comunale e fino all’incrocio con via Risorgimento), nel Piazzale Martiri del Terrorismo, fino all’entrata della piscina comunale. Saranno poi delineate le aree assegnate ad ogni ambulante e sarà rispettata la fascia di sicurezza necessaria per il transito dei mezzi di soccorso. La riassegnazione dei posteggi per gli operatori del mercato verrà fatta in base alla graduatoria approvata dalla giunta comunale nel febbraio 2008. Per giovedì 9 gennaio alle 17 è fissata poi una riunione con i sindacati e con i commercianti per chiarire tutti i dettagli del nuovo piano che nel giro di poche settimane sarà operativo.

L’assessore Risi ed il sindaco Mazzaroppi vogliono specificare che “la premessa da cui ogni discussione sul mercato deve muovere, è che esso rappresenta una importante fonte di reddito e sostentamento per l’economia dell’intera città, tanto che l’amministrazione sta già predisponendo un ampliamento. Questo, insieme al mercatino che si terrà ogni quarta domenica del mese in Piazza San Tommaso – concludono – ha l’obiettivo di dare nuovo impulso a tutta l’economia cittadina.”