Derby, ci siamo. Siamo giunti alla vigilia del settimo turno di seconda categoria girone N, ed il calendario mette di fronte Asd Aquino 1950 e F.c. Pontecorvo 1926. Una sfida da sempre fascinosa, ricca di gol ed emozioni, come si conviene ad ogni “derby”. A misurarsi due squadre importanti, costruite per recitare un ruolo da protagonista in un campionato di livello, che sa molto di prima categoria. Due formazioni, espressione di due centri separati appena da cinque chilometri, e divise in graduatoria da sole tre lunghezze. La giornata numero 7 annovera, tra le altre, la super sfida tra l’altra formazione di Pontecorvo, la capolista Sporting, opposta in casa alla temibile Insieme Ausonia. Ma i riflettori saranno puntati, inevitabilmente, sul Comunale di Aquino, teatro di un incontro già crocevia stagionale per le due squadre. A poche ore dal fischio di inizio abbiamo raggiunto telefonicamente mister Mario Del Signore. Pontecorvese doc, classe 1955, (da trent’anni nel mondo del calcio con esperienze alle giovanili di Frosinone e Cassino), il tecnico dei granata si è prestato in modo cordiale alla nostra breve intervista.
Salve mister e benvenuto sul nostro portale. Domenica sfida importante, che sensazioni ha?
“Salve a lei. Domenica per noi sarà un banco di prova significativo, il derby contro l’Asd Aquino giunge dopo la bella vittoria interna contro l’Esperia. Vogliamo invertire il trend esterno, i nove punti ottenuti fin qui non sono reali, penso ai pari beffardi contro Arnara e Valleradice Sora, maturati anche grazie a decisioni arbitrali discutibili. I ragazzi sono consci dell’importanza della posta in palio e venderanno cara la pelle su un campo difficile come il Comunale”
Che lo scorso aprile vi fu fatale in chiave primato: che ricordi ha di quella sfida?
“Purtroppo quella sconfitta segnò l’abbandono del primo posto dopo un cammino esaltante. Sbagliammo l’approccio rientrando in partita troppo tardi, quando il risultato era ormai compromesso. Nonostante ciò, nel finale sfiorammo il gol del clamoroso 3-3. Siamo una squadra che non molla mai, domenica ad Aquino spero che i miei ragazzi cancellino quella brutta pagina battendosi sin dall’inizio con la giusta determinazione”
Che ambizioni coltivate durante questa stagione?
” Siamo una squadra importante che aspira ad una posizione di classifica medio – alta. La promozione in seconda categoria non costituisce per noi un punto di arrivo, la società nutre ambizioni importanti in ottica futura e l’auspicio è quello di raggiungere i migliori traguardi sportivi. Conosciamo le difficoltà insite in un girone come questo, più somigliante ad una prima categoria che ad una seconda per il lignaggio delle formazioni che annovera, ma noi abbiamo l’obbligo di provarci fino alla fine”
Che sensazioni ha per domenica prossima? Teme la squadra di Mazzaroppi?
“Conosco abbastanza bene la squadra aquinate, l’ho vista all’opera in qualche occasione e mi ha fatto una buona impressione. L’assenza di Ciavaglia è una brutta tegola, ma il mio collega Mazzaroppi può contare su elementi di spessore come Puleo, Maini e Suffer. Ci sarà da soffrire.”
Giunti ormai alla vigilia, vuole fare un pronostico?
“Sono allergico ai pronostici, ad ogni modo ritengo che la sfida di domenica sia apertissima, la classica gara da tripla. Spero di recuperare qualche infortunato, mi conforta il rientro dalla squalifica di Giuseppe Severiano, un interprete tattico molto importante per noi. Mi auguro che sia una gara corretta, giocata all’insegna della sportività. E poi che vinca il migliore…”
Libero Marino