ferone pietro

 

Voglio fin da subito premettere che i Comunisti di Aquino considerano una ricchezza per il paese l’arrivo della raccolta differenziata porta-a-porta anche sotto l’aspetto socio-culturale.

Questo progetto è molto importante in quanto possiamo contribuire anche noi cittadini di Aquino a ridurre il problema dei rifiuti che sta ormai emergendo anche nella nostra Regione, arrivando a riciclare una buona percentuale dei rifiuti prodotti.

Voglio ricordare che dei paesi limitrofi solo il nostro era rimasto senza differenziata, e che, chi oggi si vanta di aver introdotto questo nuovo sistema della raccolta dei rifiuti è un puro venditore di fumo in quanto questo progetto è stato ultimato grazie all’Unione Cinquecittà e comunque è un progetto già avviato ai tempi della precedente amministrazione.

Questa settimana se ne sono viste delle belle in quanto non avendo avvisato tutti i cittadini (bastava semplicemente mandare una lettera per ogni famiglia) della consegna dei diversi bidoncini per la raccolta differenziata ci ritroviamo di fronte a cittadini, che non avendo visto i manifesti, non sono a conoscenza di nulla. Inoltre chi si è recato al comune per ritirarli non ha avuto la possibilità di farlo in quanto quel giorno erano finiti. Ma possibile che non si riesca a organizzare un servizio efficiente anche per queste cose? Probabilmente la fretta di sventolare ai quattro venti questo progetto è stata prioritaria rispetto a tutto ciò che concerne l’organizzazione.

Ci auguriamo che inizi un’accurata campagna d’informazione per sensibilizzare la comunità aquinate verso la raccolta differenziata e su come farla nel miglior modo. Questo è un passo importante che si deve assolutamente compiere per arrivare un giorno ad avere una buona percentuale di rifiuti separati in maniera differenziata.

Ci auguriamo che per il bene di questo importantissimo progetto l’amministrazione comunale si adoperi nel miglior modo affinché tutti i cittadini siano in grado di sapere quali rifiuti differenziare e in che modo.

Il segretario del Partito dei Comunisti Italiani

Pietro Ferone