Ancora una volta Mazzaroppi si smentisce da solo!!!
Nell’ultimo articolo del Sindaco Mazzaroppi diffuso qualche giorno fa abbiamo riscontrato tantissime contraddizioni nelle sue dichiarazioni. Infatti tenta di arrampicarsi sugli specchi pur di giustificare che un atto illegittimo quale la delibera 81 andava assolutamente fatto.
Lo stesso Mazzaroppi afferma che i comizi sono disciplinati dalla legge, sia in periodo elettorale e non, e quindi non è di certo un Sindaco che può arrogarsi il diritto di prendere decisioni in merito. FALSO!!! Lui però lo ha fatto infatti nell’articolo 3 della D.G. 81 del 16 luglio Mazzaroppi e la giunta comunale hanno di fatto vietato oltre alle feste di partito, i comizi-le conventions e tutto ciò che è riconducibile a propaganda politica diretta e indiretta in Piazza San Tommaso-Piazzetta Conti d’Aquino e parco del vallone.
Evidentemente non ha letto il contenuto della sua delibera o non l’ha scritta egli stesso!!!
Sempre lo stesso Mazzaroppi dichiara che “queste regole valgono per tutti”. FALSO!!! La delibera 81 che impone limiti massimidi sei giorni per lo svolgimento delle manifestazioni estive non viene rispettato, infatti, si sono svolti eventi della durata di 10 giorni in Piazza San Tommaso e Parco del Vallone e addirittura di 1 mese in Piazza Martiri del Terrorismo.
La delibera 81 prevede inoltre che un organizzatore può svolgere una sola manifestazione estiva ma anche questa norma non è stata rispettata.
Sempre lo stesso Mazzaroppi dichiara che l’amministrazione è stata letteralmente subissata di richieste per lo svolgimento di diverse manifestazioni. FALSO!!! Nel solo mese di Agosto, e ogni cittadino può testimoniarlo, ci sono state molte date libere in Piazza San Tommaso in cui anche noi potevamo svolgere la Quarantesima Festa dei Comunisti di Aquino che dal 1974 si svolge regolarmente tutti gli anni ad Aquino.
Sempre lo stesso Mazzaroppi, il 4 Giugno, comunica al segretario del P.d.C.I. Pietro Ferone che la domanda per la nostra festa era stata rigettata come tutte le altre domande che erano pervenute. FALSO!!! Infatti gli altri organizzatori non hanno ricevuto nessun diniego e hanno svolto i propri eventi per le date già programmate.
Ma ci chiediamo, al fronte di tutto ciò, era effettivamente così urgente emanare questa delibera oppure visto che in passato non ci sono mai state lamentele, tutto poteva rimanere come prima?
Non ci sembra che questo atto illegittimo sia tra le priorità di qualsiasi amministrazione comunale che si appresta a guidare le sorti del Paese.
Il segretario di sezione
Pietro Ferone