PROGRAMMA ELETTORALE
AMMINISTRATIVE 2013
LISTA
“AQUINO DI TUTTI”
TOMASSI
SINDACO
TOMASSI Emanuele
DI NARDI Valentina
SABATINI Federica
DE CAROLIS Cinzia
DELL’ORCO Simone
DI SOTTO Gianfranco
FERONE Pietro
FORLINI Benedetto
MASTRONICOLA Franco
PELAGALLI Antonio
VIGLIOTTA-MARSELLA Alessandro
P R E M E S S A
All’esordio di questa nuova tornata elettorale non si può non evidenziare che in soli pochi mesi sono saltate tutte le logiche e gli schemi del passato dovendosi l’amministratore moderno confrontarsi necessariamente con una nuova, difficile e complessa realtà sociale che m’indusse a concludere:“ Quel che conta è… dirigere l’azione politica verso il bene comune, l’interesse concreto dei cittadini, soluzioni nuove per la gente che, oggi come non mai, è sempre più afflitta da una soffocante ed endemica congiuntura economica che poco spazio lascia a spurie contrapposizioni, a dispute demagogiche e ad ostruzionismi sterili e dannosi personalismi. Chi entra in politica oggi – sia esso candidato a sindaco sia consigliere – deve essere consapevole, infatti, che…il tempo e le risorse dovranno essere utilizzate incessantemente per la risoluzione delle “afflizioni popolari” oggi, più che mai, dilaganti ed ovunque presenti. Il popolo, infatti, è sempre più vessato e depauperato; la presenza di “frange rumorose d’indigenti” si fa sempre più imperante insieme alle “nuove povertà” di coloro che, con molta discrezione ed in punta di piedi, attendono che “qualcuno” diriga loro lo sguardo senza, con ciò, rapirne l’orgoglio e la dignità .
La nuova congiuntura, dunque, richiede un costante monitoraggio delle risorse umane ed economiche con la necessità di accordare priorità ai casi più disperati favorendo, nel contempo, lo sviluppo di chi, coraggiosamente, intende investire energie sul nostro territorio.
In tale contestò, quindi, la presentazione di rigidi programmi avulsi dall’odierno contesto, si risolve in una spuria e demagogica “attività di compilazione”.
LE RISORSE DEL TERRITORIO E L’OCCUPAZIONE
L’occupazione, soprattutto giovanile è, nel contempo una priorità locale ed una emergenza nazionale. Le percentuali del disagio sono elevate ed i presagi generali futuri non buoni. L’attuale recessione economica, tuttavia, presenta degli aspetti che, paradossalmente, potrebbero favorire le Città più volenterose. In particolare concordo con chi sostiene che sia ritornata la tendenza economica “curtense” la laddove ogni Città che organizza bene tutte le proprie risorse può, limitatamente ai propri abitanti, soddisfare tutti i bisogni di cui essi hanno bisogno. Per far ciò occorre attivare tutte le risorse di cui il territorio dispone:coordinare tutte le risorse e le energie cittadine è precipuo compito dell’amministrazione. Una simile gestione, tra l’altro, è imposta dal legislatore con l’adozione, ormai da tempo, del criterio sussidiale.
Quali allora le risorse di cui la nostra Città dispone!?
Storia, arte ed antichità; edilizia; campo d’aviazione, bosco toccheto; privati ed imprese (progetto di finanza).
Occorre, così, investire e stimolare il turismo storico religioso attraverso lo studio di percorsi turistici favorendo al massimo la costruzione d’infrastrutture recettive; potenziare lo studio delle materie letterarie e, in generale, favorire le iniziative culturali anche attraverso l’utilizzo della sede del vecchio seminario; snellire e potenziare l’ufficio tecnico; favorire la costituzione di un consorzio pubblico-privato per la realizzazione dell’aeroporto turistico; concentrare gli investimenti ludico-sportivi nella zona toccheto e torre San Gregorio; organizzare un piano di insediamenti produttivi; destinare tutti i lastrici degli edifici pubblici per lo sfruttamento dell’energia alternativa favorendo al massimo la creazione di zone WI-FI con postazioni comunali telematiche (internet point); potenziare ed elaborare il piano commerciale con particolare riferimento alla zona di Filetti e riorganizzare il mercato domenicale; potenziare l’ufficio di polizia locale; favorire la costruzione di nuovi alloggi di edilizia popolare; individuare alloggi pubblici da mettere a disposizione in via d’urgenza delle persone più bisognose; potenziamento dei servizi RSU con particolare riferimento alla tutela ambientale ed alle c.d. isole ecologiche per il deposito dei rottami domestici; organizzare e potenziare i trasporti con particolare riferimento al collegamento con la stazione ferroviaria; apertura tutti i giorni del cimitero.
IL RIMODERNAMENTO DELLA MACCHINA BUROCRATICA ED I SERVIZI
Il rimodernamento della macchina burocratica deve tener conto di tre fattori: capienza degli edifici comunali; semplificazione amministrativa; decentramento amministrativo nelle zone periferiche.
La sopraelevazione dell’edificio comunale servirà a potenziare gli uffici e a permettere agli amministratori di essere costantemente a servizio dei cittadini; la semplificazione amministrativa verrà attuata con il potenziamento dell’informatizzazione a rete e con l’istituzione dello sportello unico.
Massima attenzione verrà data al potenziamento delle strutture scolastiche preesistenti e dei relativi servizi.
Il decentramento amministrativo non comprenderà solo l’istituzioni di sportelli settimanali nelle zone di periferia ma anche la possibilità che la sede comunale sia spostata occasionalmente nel centro storico in occasione del rito del matrimonio civile.
Il rimodernamento della macchina burocratica non può non tener conto della sicurezza dei cittadini con il potenziamento del servizio di polizia locale e con l’istallazione nei punti nevralgici della Città di telecamere di vigilanza.
RICREATIVITA’ E BENESSERE
Saranno favoriti al massimo i grandi eventi di piazza, concerti, spettacoli ed eventi sportivi a rilievo locale e nazionale.
Ampia attenzione sarà prestata al potenziamento delle strutture ed impianti esistenti nonché alla costruzione di nuovi centri polifunzionali.
Sarà potenziata e modernizzata la struttura della piscina comunale e favorita al massimo l’armonizzazione tra la struttura e la popolazione rionale ivi residente la quale sarà chiamata a decidere con ampie consultazione di zona se riadattare la struttura per altro servizio o, invece, far permanere in loco quello preesistente.
Benessere significa, anche, potenziamento dei servi sanitari preesistenti; individuazione di aree di svago ed interesse con particolare riferimento al parco del vallone della zona dell’acqua sulfurea ed a quella del campo di aviazione del bosco toccheto. Piste ciclabile e piste pedonali saranno una priorità assoluta dell’amministrazione insieme ad un potenziamento dei parchi pubblici per le madri e per i loro bambini e per i nostri nonni premurosi. Per costoro, poi, sarà potenziato un centro di svago unitamente ad gite e vacanze ricreativa per i periodi più caldi.
La cura della viabilità sarà preminente con particolare riferimento alla riduzione delle veloce sulla strada di Filetti e Viale Manzoni.
Aquino, 25 aprile 2013 Emanuele Tomassi